Madonna rivela: "Studio il Corano"

"Sto studiando il Corano", Madonna annuncia il nuovo Credo in un'intervista per la Harper's Bazar. La popstar si dichiara impegnata nella costruzione di nuove scuole per ragazze nei paesi islamici. L'ennesima stravaganza da diva annoiata o conversione dettata da ragioni profonde?

La Ciccone ha ricevuto sin da piccola un'educazione cattolica impartitale dalla famiglia, in particolare dalla madre. È vero, l'ossequio alle tradizioni e alla moralità cristiana non sono mai state il suo forte. Trasgressiva e provocatrice, la Regina del pop scala le vette del successo con brani che vengono giudicati sacrileghi dalla critica benpensante. Nel 1989 il video musicale del singolo Like a Prayer scatena una raffica di polemiche per le scene in cui la cantante bacia la statua di un santo di colore che si anima, appare con le sacre stigmate e danza davanti a croci in fiamme.

Nel 1996 la svolta. Il cristianesimo le sta troppo stretto. Madonna rivolge altrove il suo sguardo e si converte all'ebraismo. Dopo aver preso lezioni di yiddish dall'amico avvocato Allen Grubman, la star diventa una devota lettrice della Kabbalah, uno dei più importanti testi ebraici, e si accosta alla religione di Abramo, seguendo i precetti del rabbino di Los Angeles. Comincia a farsi chiamare Ester, stella, e compra una casa nel centro di Tel Aviv.

Ora la nuova folgorazione. Di recente la "Material Girl" aveva pubblicato sul proprio profilo Facebook una fotografia che la ritraeva con indosso un niqab, il velo presente nella tradizione islamica che copre l'intero corpo della donna, compreso il volto, lasciando scoperti solo gli occhi. "La rivoluzione dell’amore è in atto... Inshallah", così commentava il post. Da tempo inoltre si vociferava sul suo presunto interesse per la fede musulmana, alimentato forse dalla relazione con il giovane Brahim Zaibat, il ventisettenne di origine algerina. Madonna e Zaibat stanno insieme dal 2010 e l'anno scorso la cantautrice è stata immortalata in Turchia mentre si trovava all'uscita di una moschea con un velo in testa. L'amore fa miracoli?

A quanti le fanno notare la contradditorietà delle sue scelte, la 55enne italoamericana risponde: "Credo sia importante studiare tutti i libri sacri, come mi ha sempre detto il mio amico Yaman: un buon musulmano è un buon ebreo, un buon
ebreo è un buon cristiano e così via.