Cultura e Spettacoli

Maestra sexy a Temptation Island Vip: "Così scredita tutti gli insegnanti"

È bufera sulla maestra di inglese che partecipa al reality di Simona Ventura. Contro di lei l'assessore del Veneto

Maestra sexy a Temptation Island Vip: "Così scredita tutti gli insegnanti"

Maestra e modella, divisa tra i banchi di una scuola elementare di Vicenza dove insegna inglese e il reality di Simona Ventura, Temptation Island Vip, dove è una delle tentatrici.

Emma Dalla Benedetta, 29 anni di Arzignano, è un'insegnante precaria di inglese che ha deciso di partecipare al programma delle tentazioni. Ma mentre stanno andando in onda le puntate, già registrate, dentro e fuori i social scoppia la polemica. Il motivo? Una sorta di conflitto di interessi. Il suo ruolo di tentatrice poco sposerebbe il suo essere maestra di inglese.

La sua doppia vita ha tagliato a metà Vicenza, divisa tra chi critica e chi sostiene la sua scelta. L'assessore all'Istruzione della Regione Veneto, Elena Donazzan, critica il ruolo della maestra all'interno del reality, che è quello "di una sorta di squallido agente provocatore". A detta dell'esponente di Forza Italia, la partecipazione a Temptation Island Vip compromette la professionalità e il ruolo che riveste nella società, in quanto insegnante. "Ci indigniamo poi ogni qualvolta un docente viene offeso, aggredito o deriso dagli studenti o dai loro genitori, come spesso purtroppo è accaduto", ma in questo caso sembra che il discredito venga dalla stessa maestra. In questo modo, secondo il punto di vista della Donazzan,"arreca danno a tutta la categoria e al lavoro delle istituzioni". Insomma, un macchiare l'immagine della categoria.

Ma lo scontro finisce qui? Macché. La maestra tentatrice ha risposto all'assessore sui social mostrandosi d'accordo nell'affermare che "il nostro mestiere di insegnanti è sottovalutato a partire dal livello economico" e per questo in passato si è data anche alle sfilate perché "la moda mi ha dato da mangiare per dieci anni, senza svalutare l'impegno nella scuola". Un doppio ruolo che può convivere, a detta della maestra di Vicenza, sostenuta anche da diverse mamme dei suoi stessi alunni.

Ma questa volta, essere tentatrice non va proprio giù. La bufera non si placa.

Anzi.

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