La mafia gli bruciò l'automobile: Giletti e La7 gliene regalano una nuova
7 Gennaio 2019 - 10:03Salvatore Battaglia fu l'unico a difendere, a Mezzojuso, le sorelle Napoli, tre imprenditrici agricole vittime di intimidazioni mafiose da anni. Il regalo di Non è l'arena e La7
Anna, Ina e Irene Napoli sono tre sorelle imprenditrici agricole in quel di Mezzojuso, in provincia di Palermo. Qui, da anni, subiscono intimidazioni dalla mafia e denunciano di non aver protezioni né dallo Stato né dalla piccola comunità del paese nel quale vivono. L'unico a mostrare solidarietà, e a scendere in piazza per manifestare al loro fianco, un giovane del posto, Salvatore Battaglia. Che però ha pagato a caro prezzo il suo coraggio: il seguito al suo gesto la sua macchina è stata data alle fiamme da ignoti.
Nella puntata di domenica 6 gennaio de Non è l'arena, su La7, Massimo Giletti è tornato a parlare del caso, con le tre sorelle in collegamento video e Battaglia ospite in studio.
E proprio a Battaglia, il conduttore e la rete hanno fatto un bel regalo: Giletti lo ha chiamato al suo fianco e gli ha consegnato le chiavi della sua nuova vettura, commovendo lo studio, oltre che il diretto interessato.