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Margot Robbie piange e si nasconde tra la folla dopo essersi rivista in sala come Sharon Tate

Margot Robbie non trattiene la commozione per la "sua" Sharon Tate in C'era una volta a Hollywood

Margot Robbie piange e si nasconde tra la folla dopo essersi rivista in sala come Sharon Tate

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C'era una volta a Hollywood è un omaggio al cinema: fotografia, imprevedibilità e humor tarantiniano si fondono in personaggi potentissimi. Margot Robbie affianca gli iconici Leonardo Di Caprio e Brad Pitt in un film che probabilmente farà vibrare i botteghini internazionali.

Margot Robbie si rivede sul grande schermo e si commuove

Ma indipendentemente dai risultati del box office, lo spessore della pellicola si può misurare nella commozione di Margot Robbie, che nel rivedersi nei panni di Sharon Tate non è riuscita a trattenere le lacrime. La ventinovenne australiana ha pianto per C'era una volta a Hollywood, senza sfuggire agli occhi del pubblico che l'ha applaudita anche per compensare le critiche che alcuni avrebbero riservato alla sua interpretazione di Sharon Tate, ritenuta poco brillante.

C'è chi invece, tra gli addetti ai lavori, considera la sua interpretazione altamente calzante, come del resto quelle di Leonardo Di Caprio e Brad Pitt. Il trio stellare di C'era una volta ad Hollywood resta inevitabilmente sotto i riflettori, benché il film sia anche una passerella di prestigio per altre star del cinema come Al Pacino, la figlia di Uma Thurman Maya Hawke e il povero Luke Perry, venuto a mancare lo scorso 4 marzo 2019.

La storia è ambientata nella Los Angeles del 1969 e i protagonisti sono DiCaprio nei panni di Rick Dalton, Brad Pitt in Cliff Boothe e appunto Margot Robbie nella "sua" Sharon Tate.

Gli elementi per godersi un film interessante ci sono tutti.

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