Cultura e Spettacoli

Ora anche J-Ax difende Sylvestre e attacca i colleghi: "Fate i fenomeni ma dove c... eravate?"

J-Ax picchia duro contro i colleghi che non si sono espressi in difesa di Sergio Sylvestre dopo le polemiche sull'inno di Mameli

Ora anche J-Ax difende Sylvestre e attacca i colleghi: "Fate i fenomeni ma dove c... eravate?"

La polemica sull'inno di Mameli cantato da Sergio Sylvestre prima della finale di Coppa Italia sta andando a placarsi dopo giorni di scontri. L'errore nell'esecuzione è passato in secondo piano rispetto al pugno chiuso alzato dall'artista americano alla fine dell'inno nazionale italiano. Un gesto che per molti è stato una strumentalizzazione politica di un momento di unità nazionale. Al si là dei deprecabili commenti a sfondo razzista, in tanti si sono chiesti perché sia stato scelto un cantante americano invece di uno italiano per eseguire l'inno. Le critiche piovute addosso al cantante sono state tantissime e ora che l'onda lunga dell'indignazione sembra aver rallentato, ci pensa J-Ax ad alimentare la polemica, puntando il dito contro i suoi colleghi.

"Vedo che mi date ancora importanza con commenti razzisti, ma va bene così perché me ne fotto", ha dichiarato solo pochi giorni fa il cantante americano, accusato però da più parti di voler cavalcare il vittimismo, scambiando la critica per razzismo. In sua difesa è intervenuto J-Ax, che ospite di Max Brigante a Radio 105 si è scagliato contro chi ha attaccato Sergio Sylvestre. "Conosco bene Sergio Sylvestre e la vicenda legata all’Inno di Mameli ha tirato fuori il peggio dalla rete, il solito rigurgito razzista, xenofobo. Poi lui ha fatto il pugno chiuso che per un ragazzo afroamericano ha un significato altro rispetto a quello che gli diamo noi dove il pugno chiuso significa comunismo", ha dichiarato il rapper, spostando il senso della polemica. "Io ho sempre pensato che l'Italia non è solo di chi ci nasce, ma di chiunque la ami. Sergio è italianissimo ed è innamorato dell'Italia e alla fine credo che questa cosa si ritorcerà contro che ha voluto fare hating perché gli ha regalato anche una grande popolarità e un grande sostegno da parte di tutto il resto della nazione", ha detto J-Ax in radio. Sergio Sylvestre è in Italia dal 2012, nel 2015 ha partecipato ad Amici di Maria De Filippi ed è cittadino americano.

J-Ax, poi, affonda il colpo sui suoi colleghi: "Volevo dare un grosso bacio a Elodie ed Emma e un abbraccio a Nek perché sono gli unici che mi sembra che insieme a me si sono esposti su questa cosa perché quando si tratta di situazioni del genere i grandi cantanti che fanno tanto i fenomeni non si espongono per paura di perdere follower.

Di quelli famosi ho visto solo loro e a tutti gli altri posso chiedere ‘dove cazzo eravate?", si domanda L-Ax, riferendosi ai cantanti che hanno preferito non esporsi pubblicamente in difesa di Sergio Sylvestre.

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