Cultura e Spettacoli

Il principe Harry in Angola sulle orme di Lady Diana

Harry è in Angola senza Meghan e Archie, negli stessi luoghi già visitati 22 anni fa da Lady Diana, allora impegnata nella lotta alle mine antiuomo, una battaglia che il duca di Sussex ha ereditato dalla madre e intende portare avanti in suo nome

Il principe Harry in Angola sulle orme di Lady Diana

Le foto del principe Harry che cammina su un campo parzialmente sminato in Angola fanno venire i brividi e rappresentano un tuffo nel passato, a 22 anni fa per la precisione. Chi non ricorda Lady Diana che, elmetto calcato sulla testa e giubbotto antiproiettile, attraversava un campo ancora piano di mine nel 1997? Immagini che, come ricorda Vanity Fair, fecero il giro del mondo e per cui la principessa del Galles venne criticata e accusata di incoscienza ed esibizionismo. Allora il tema delle mine e delle devastanti conseguenze delle esplosioni su uomini, donne e bambini non occupava grande spazio sui quotidiani o in televisione. Se ne parlava poco, si trattava di una questione che sembrava lontana nel tempo e nello spazio. Non per Lady Diana.

La mamma di William e Harry ebbe il grande merito di risvegliare le coscienze su un argomento spinoso, su cui molti preferivano tacere. Per lei le mine non erano un danno collaterale della guerra, ma il problema principale e attuale che bisognava risolvere. Quando visitò l’Angola nel 1997, Diana dichiarò alla BBC che il Paese deteneva il triste primato della più alta percentuale di persone amputate nel mondo (1 su 333) a causa delle mine. Questi numeri terrificanti erano la conseguenza della guerra civile che ha martoriato il Paese dal 1975 al 2002. Quei tempi, ormai, sembrano lontani, ma la loro memoria non è andata perduta. Il testimone lasciato da Lady Diana è stato raccolto dal principe Harry, deciso a proseguire la battaglia contro le mine antiuomo iniziata da sua madre.

Per questo motivo il duca si è recato senza Meghan e Archie a Huambo, proprio nei luoghi visitati dalla principessa del Galles. Harry ha voluto ricordarla e rammentare la campagna umanitaria sostenuta da Diana anche su Instagram, dove ha pubblicato una sua foto e una didascalia che ne elogia il lavoro instancabile, dichiarando che la principessa “ha aiutato a cambiare il corso della storia” . Sul social il duca ha anche citato questa frase di sua madre: “Se fosse garantito un divieto internazionale sulle mine antiuomo, guardando molto avanti, il mondo potrebbe essere un luogo più sicuro per i nipoti di questa generazione”. Il Daily Mail riferisce che Harry ha constatato di persona come è cambiato l’Angola e, come Diana più di 20 anni fa, continua ad appoggiare la charity Halo Trust, che si occupa di bonificare i campi minati e di sensibilizzare le persone su un tema tanto delicato.

Nelle foto che ritraggono il principe Harry che attraversa un campo non ancora del tutto libero dalle mine, rivediamo la stessa espressione seria e coraggiosa della principessa del Galles. Il duca di Sussex ha già visitato l’Angola nel 2013 e nel 2017 non ha avuto paura di affermare che l’impegno di sua madre ha toccato interessi così grandi e forti da risultare scomodo a molti. La stessa Lady Diana, per questo motivo, era divenuta un personaggio scomodo. In occasione della Giornata Internazionale sulla consapevolezza delle mine il principe Harry disse a proposito di Diana: “Sapeva di avere i riflettori puntati addosso e decise di usarli per attirare l’attenzione sulle persone che gli altri avevano dimenticato, ignorato, o che avevano troppa paura di sostenerla”. Il principe Harry condivide lo stesso obiettivo di Diana: liberare una volta per tutte l’Angola dalla piaga delle mine antiuomo.

Il Paese africano si è anche posto una scadenza, il 2025.

Following in the footsteps of his mother, Princess Diana, this morning The Duke of Sussex visited a de-mining site in Dirico, Angola, to raise awareness of the danger and prevalence of landmines that still exists today. The Duke joined @thehalotrust in their work to help clear the area to enable safe access for the local community. • “If an international ban on mines can be secured it means, looking far ahead, that the world may be a safer place for this generation's grandchildren.” – Princess Diana, 1997 Today in Angola The Duke of Sussex will retrace his mother’s steps to see the legacy of her work and how her connection with this community helped make the elimination of landmines a reality. In 1997 Diana Princess of Wales visited Huambo to bring global attention to the crisis of landmines and the people whose lives were being destroyed. Two decades later, the area has transformed from desolate and unhabitable to lively and vibrant, with colleges, schools and small businesses. The Duke is humbled to be visiting a place and a community that was so special to his mother, and to recognise her tireless mission as an advocate for all those she felt needed her voice the most, even if the issue was not universally popular. Princess Diana’s visit helped change the course of history, and directly led to the Convention against Anti-Personal Landmines, also known as the Ottawa Treaty. Today, with the support of @thehalotrust, Angola now has a stated aim under the Treaty to be clear of known mines by 2025. Despite great progress, 60 million people worldwide still live in fear of landmines every day. During his visit today, The Duke will walk along the street which was once the minefield where his mother was famously pictured. #RoyalVisitAfrica #RoyalVisitAngola Photo©️PA

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