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Rocco Hunt lascia la musica: colpa di "libertà" negate e "troppe pressioni"

In un lunghissimo post social, il cantante ha salutato e ringraziato i suoi fan per questi bellissimi anni. Ma i motivi che l'hanno spinto a prendere questa drastica decisione non sono ancora chiari

Rocco Hunt lascia la musica: colpa di "libertà" negate e "troppe pressioni"

Forse è il momento di mollare tutto e darla vinta a quelle persone che vorrebbero la fine della mia musica”. Un delusissimo Rocco Hunt ha annunciato l’addio alle scene, almeno per il momento.

In un lunghissimo post Instagram il vincitore di Sanremo 2014, nella sezione “Nuove proposte”, ha cercato di spiegare ai suoi fan i motivi per cui è costretto ad allontanarsi dal mondo dello spettacolo: ha fatto allusioni a “libertà” di cui sarebbe stato privato nel corso di questi anni e “troppe pressioni”, che lo avrebbero condotto a quella che lui definisce “la decisione più onesta da prendere”.

La carriera del salernitano Rocco Pagliarulo, noto come Rocco Hunt, è stata una meteora: nel 2013 ha firmato un contratto con la Sony che ha prodotto il suo primo album, Poeta urbano. Dopo un anno la vittoria a Sanremo ha fatto da apripista a tanti successi, tra cui altri due album e collaborazioni di prestigio. Nessuno poteva aspettarsi il messaggio pubblicato sui social.

Sono anni che continuamente vi prometto che l’album nuovo uscirà presto e per un motivo o per un altro non riesco a condividerlo con voi”, ha ribadito Rocco Hunt. Effettivamente l’ultimo disco, SignorHunt, risale al 2015. Da allora sono usciti solo singoli sporadici.

Nonostante questo i fan sembrano tutti “caduti dal pero”: molti sperano si tratti di uno scherzo o di una trovata pubblicitaria. “No, non puoi farlo. Ho creduto in te dal primo giorno, da quando sotto al palco non ci stava nessuno. Tu sei un artista, non puoi lasciarci”, ha scritto un utente.

Anche Rocco Hunt sa che deve molto al suo pubblico, come ha ribadito nel post: “Siamo cresciuti insieme attraverso la mia musica e ci siamo emozionati durante i concerti ed io mi sono sempre sentito come se fossi stato nel pubblico con voi. Ovunque sono andato mi avete fatto sentire a casa (per questo vi ringrazio) e spero che per voi sia stato lo stesso”. Ma questo non basta per farlo continuare a sognare una carriera nel mondo dello spettacolo.

Anche molti colleghi non hanno lasciato andare inosservato l’annuncio di Rocco Hunt. Francesco Facchinetti gli ha consigliato di “prendersi il suo tempo”, Boomdabash ha ricordato che la “musica è di tutti”, invitandolo a continuare. “Cosa è successo?”, ha chiesto Nino D’angelo.

Tutti, come lui, vorrebbero saperlo.

Mi hanno privato e ancora adesso mi stanno privando della mia libertà. Sono anni che continuamente vi prometto che l’album nuovo uscirà presto e per un motivo o per un altro non riesco a condividerlo con voi. Siamo cresciuti insieme attraverso la mia musica e ci siamo emozionati durante i concerti ed io mi sono sempre sentito come se fossi stato nel pubblico con voi. Ovunque sono andato mi avete fatto sentire a casa (per questo vi ringrazio) e spero che per voi sia stato lo stesso. Ma adesso non me la sento più di continuare e credo sia meglio lasciarvi con il bel ricordo che avete di me. Ho troppe pressioni e forse è arrivato il momento di mollare tutto e darla vinta a tutte le persone che vorrebbero la fine della mia musica. Ho creato tante aspettative che non riesco a mantenere. Ho sentito il bisogno di sfogarmi con voi e dirvi che per adesso mollo tutto. Purtroppo mi sembra la decisione più onesta da prendere.

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