Cultura e Spettacoli

La scommessa solista di Paul Banks, anima degli Interpol

Una prova di rock raffinato e intimista nell'ultimo album «Banks» firmato dal leader della band newyorchese. Unica data live in Italia al Tunnel di Milano venerdì 1° febbraio

Paul Banks, frontman e leader dei newyorkesi Interpol, torna con un nuovo progetto, questa volta con il suo vero nome dopo l'esordio da solista con lo pseudonimo di Julian Plenti. L'album Banks, uscito in Italia il 23 ottobre 2012 con Matador Records segue il precedente Julian Plenti Is... Skyscraper, del 2009.
Le caratteristiche di questo suo nuovo lavoro le spiega lo stesso Paul Banks: «I'm just making music and hoping to let it speak for itself». Siamo di fronte, quindi, a un approccio più lirico e intimista rispetto al passato.
Cantante e chitarrista degli Interpol, la band statunitense che suona più «brit» di tutte, Banks ha iniziato la sua avventura solista cominciando a comporre nel 1996 e tenendo concerti acustici come Julian Plenti nei migliori club di New York. Nel 2001 si prende un periodo sabbatico che terminerà solo nel 2006 con l'acquisto del software Logic Pro, artificio che gli permetterà di abbandonare il mondo piuttosto limitato di voce e chitarra per comporre musica per più strumenti.
Oggi il parere dei critici sembra unanime: consigliato a chi ama un rock raffinato, malinconico ed energico al tempo stesso.

L'occasione per ascoltarlo dal vivo arriva venerdì 1° febbraio al Tunnel di Milano, in via Sammartini 30, unica data italiana.

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