Se Saviano non è il "king" dell'Auditel

Però, è un vero peccato: un'interessante intervista a uno dei più affascinanti personaggi della storia americana guardata da poche migliaia di persone. Eh sì, fa un po' tristezza leggere il risultato di ascolto della puntata di Kings of crime dell'altra sera sul canale Nove: solo 238.000 spettatori per uno share secco dell'uno per cento. Insomma, nonostante il richiamo del nome famoso, nonostante il battage pubblicitario, nonostante le consistenti possibilità di spesa del gruppo tv Discovery, il conduttore-intervistatore Roberto Saviano è andato incontro a un vero e proprio flop. Mercoledì sera, davanti a lui in poltrona, lo scrittore aveva Joe Pistone, passato alla storia come Donnie Brasco, il primo uomo dell'Fbi infiltrato nella mafia italo-americana, un'operazione importantissima durata sei anni che portò a ridurre ai minimi termini la «cupola» newyorkese. Domande precise, risposte dettagliate, che hanno disegnato un quadro avvincente della malavita di quegli anni (Settanta). E senza la solita spocchia dello scrittore che tende sempre a mettersi in primo piano. Allora, come mai gli spettatori se ne sono tenuti lontani? Se si tiene conto che la media di share di prime time del Nove nel mese di novembre è dell'1,6 per cento, si capisce bene che il risultato dello scrittore-eroe della sinistra è del tutto sotto le aspettative. Certo, in una rete piccola come quella (in chiaro) di Discovery, i numeri Auditel non creano patemi d'animo, disperazioni o defenestrazioni come nelle ammiraglie Mediaset o Rai.

Resta il fatto che se ingaggi uno come Saviano e investi soldi ed energie per intervistare personaggi molto complicati da raggiungere, alla fine un risultato lo devi portare a casa. Forse la spiegazione del flop sta nel fatto che il «prodotto Saviano» che tanto piace - o piaceva - a una certa Sinistra in lotta perenne contro tutte le mafie e i razzismi del mondo, non fa più tanto presa. O forse l'epopea dello scrittore eroe non trova più un posto in questo mondo colorato di giallo-verde. O, forse, semplicemente, la gente si è stancata di sentir parlare di mafia, tanto che la scorsa settimana il colloquio con un delinquente (vero) dell'Italia del Nord come Felice Maniero aveva invece catturato 352.000 persone mantenendo la media di rete dell'1,6 per cento.

Sia come sia, di Kings of crime quest'anno sono state realizzate solo tre puntate: mercoledì prossimo Saviano incontrerà i figli della giornalista maltese assassinata Daphne Caruana Galizia. Anche queste saranno interviste interessanti: qualcuno si fermerà sul Nove per ascoltarle?