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Sean Penn critica il movimento del #Metoo

Durante una recente intervista, Sean Penn critica aspramente il movimento del #Metoo e ovviamente a sua volta l'attore è stato contestato dalle sostenitrici

Sean Penn critica il movimento del #Metoo

In merito al movimento del #Metoo, nato in seguito allo scandalo Weinstein, prende parola l’attore Sean Penn che esprime il suo parere sulla tempesta che sta sconvolgendo tutto il mondo di Hollywood. Le dichiarazioni sono state rilasciate al Today Show della NBC, in cui l’attore è intervenuto per presentate “The First”, la serie tv in cui è protagonista, strasmessa in America sulla piattaforma di Hulu. Le dichiarazioni sono state molto pungenti e sui social non sono state viste di buon occhio dai sostenitori del #Metoo

Lo spirito del movimento è rappresentato dalla volontà di dividere donne e uomini,” confessa Sean Penn di fronte la giornalista Natalie Morales. “In molti casi non si conoscono i fatti, come si svolti e le reali motivazioni. Credo che il movimento è sorto solo ed esclusivamente su accuse infondate” continua l’attore. E incalzato dalla giornalista afferma :”Sono diffidente nei confronti di un movimento nato dalla rabbia e dal clamore mediatico. Non esistono sfumature, secondo i sostenitori o c’è il bianco o il nero.”

Non sono mancate le critiche in merito alle dichiarazioni di Sean Penn che sono giunte prettamente da donne e sostenitrici del movimento. Ad esempio la comica Jane Friedman ha twittato:”Il #Metoo divide i predatori sessuali non dai predatori”, altri utenti sostengono che il movimento non ha diviso nessuno, anzi è nato per tutelare le vittime. Questi sono solo alcuni dei messaggi di critica rivolti a Sean Penn, ma la bufera non si è ancora calmata.

Giuste o sbagliate che siamo, è importante ragionare sull’essenza stessa del #Metoo che, dopo le accuse rivolte ad Asia Argento, ha perso la sua credibilità.

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