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Stanley Kubrick, trovata la sceneggiatura osé

La sceneggiatura osé di Stanley Kubrick che si riteneva perduta è stata ritrovata: ecco di cosa parla "Burning secret", ora sarà girata da qualcuno?

Stanley Kubrick, trovata la sceneggiatura osé

Una sceneggiatura tanto leggendaria che si credeva ormai perduta: viene alla luce lo script di “Burning Secret”, il film erotico che Stanley Kubrick avrebbe voluto realizzare.

Si tratta della trasposizione di un romanzo osé di Stefan Zweig ambientato negli anni ’20. In esso, il figlio dodicenne di un diplomatico si reca in una spa in Austria per curare la propria asma. Qui incontra - e si invaghisce - di un misterioso barone che gli mostra la sua ferita di guerra. In realtà, l’amicizia stretta col dodicenne è mirata a sedurre l’affascinante madre del ragazzo, il quale viene trascinato in una spirale di gelosia e tradimento. Del libro fu comunque realizzata una trasposizione cinematografica nel 1988, una co-produzione tra Regno Unito e Germania Ovest interpretata da Faye Dunaway.

Stando a quanto riporta Tgcom24, Kubrick avrebbe scritto la sceneggiatura del film con Calder Willingham, con cui poi lavorò per “Orizzonti di gloria”. Pare che la Metro Goldwyn Mayer cassò il progetto preferendogli appunto il film di guerra, tuttavia c’è chi suppone che la trama fosse troppo spinta nel 1956. Ma questo non spiegherebbe come mai Kubrick abbia abbandonato il progetto del tutto, tanto più che nel 1962 realizzò “Lolita”, che era una storia altrettanto o addirittura maggiormente scabrosa. Per non parlare della sua ultima pellicola, "Eyes Wide Shut", in cui non mancano molti nudi femminili.

A trovare il manoscritto - che consta di un centinaio di pagine - è stato un docente di cinema alla Bangor University, Nathan Abrams. Ora si aprono però una serie di interrogativi: la sceneggiatura sarà girata da qualcuno? E se sì, da chi? È difficile immaginare chi possa assumere sulle proprie spalle un’eredità tanto importante, anche se le preferenze di Kubrick sui registi della generazione immediatamente successiva alla propria sono note.

Uno di questi registi amatissimi da Kubrick è per esempio David Lynch, di cui l’autore de “Il dottor Stranamore” adorò l’opera prima, il bizzarro e metafisico “Eraserhead”.

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