Cultura e Spettacoli

"Sterno fratturato per rianimarlo". Il retroscena sull'incidente di Eva Henger

Nel violento impatto il cuore del marito di Eva Henger si sarebbe fermato e solo il massaggio cardiaco lo avrebbe salvato, procurandogli però una frattura allo sterno

"Sterno fratturato per rianimarlo". Il retroscena sull'incidente di Eva Henger

Con il passare dei giorni emergono nuovi dettagli inquietanti sul drammatico incidente che ha visto coinvolti Eva Henger e il marito Massimiliano Caroletti. A rivelarli è stato il direttore di Novella 2000, Roberto Alessi, grande amico della coppia.

A quarantotto ore di distanza dallo schianto frontale avvenuto in Ungheria, dove sono morti l'uomo e la donna a bordo dell'altra auto che ha impattato con quella dell'ex pornostar, era stato Antonio Orso, manager della Henger, a dare le prime notizie sulle condizioni della sua assistita e del marito. Nei minuti successivi all'impatto Eva aveva dato per morto il compagno poi trasferito in un ospedale a centinaia di chilometri di distanza dal suo. Orso aveva specificato che l'attrice hard si sarebbe dovuta sottoporre a una serie di interventi per ridurre le fratture a braccio, gambe, tallone, osso sacro e clavicola, mentre Caroletti era in rianimazione per la frattura dello sterno, ma fuori pericolo.

Nelle scorse ore è stato invece Roberto Alessi, ospite di Barbara d'Urso a Pomeriggio 5, a raccontare un retroscena scioccante del violento incidente avvenuto sulle strade ungheresi, mentre Eva e Massimiliano si stavano recando a Gyor per prendere un cucciolo da regalare alla figlia Jennifer. "Caroletti si è rotto lo sterno non a causa dell'impatto con l'altra automobile ma per il massaggio cardiaco effettuato dal vigile del fuoco perché il suo cuore si era fermato". Secondo il racconto di Alessi il cuore dell'imprenditore romano si sarebbe fermato in seguito al violento impatto e solo l'Rcp eseguito da un pompiere lo avrebbe riportato in vita. La forza impiegata dal vigile nell'eseguire la manovra avrebbe però fratturato lo sterno a Caroletti, una conseguenza non così inusuale quando si pratica il massaggio cardiaco.

Più complesse le condizioni di Eva Henger, che doveva essere operata subito dopo l'incidente e che invece è stata costretta a aspettare per complicanze. I medici ungheresi non hanno infatti ritenuto le sue condizioni ottimali per andare in sala operatoria. "Non la hanno operata subito perché il forte trauma ha influito sulla milza che ha condizionato alcuni valori del sangue, al momento sballati", ha raccontato Alessi.

Il direttore di Novella2000 ha spiegato infine delle difficili condizioni psicologiche in cui verserebbe l'attrice rimasta traumatizzata dalla notizia della morte dei due passeggeri, che si trovavano nell'altra vettura coinvolta nello schianto.

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