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Anche gli ultras Brescia contro Balo: "L'arroganza non si giustifica"

Dopo le polemiche sui cori razzisti ricevuti al Bentegodi di Verona, a sorpresa Mario Balotelli finisce nel mirino di un gruppo ultras del Brescia che, in un comunicato, lamenta l'arroganza e lo scarso impegno del suo centravanti

Anche gli ultras Brescia contro Balo: "L'arroganza non si giustifica"

Non c'è pace per Mario Balotelli. Dopo le infinite polemiche per quanto successo domenica scorsa allo stadio Bentegodi di Verona, con l'attaccante che stufo dei "buu" razzisti ai suoi danni ha lanciato il pallone contro la curva occupata dai tifosi di casa, Supermario ha un nuovo nemico. Intestino. I tifosi del Brescia, per la precisione il gruppo ultras Brescia 1911-Ex Curva Nord, che gli rinfaccia - in questi primi mesi da giocatore della Leonessa - arroganza e una scarsa dedizione alla causa. Come riporta la Gazzetta dello Sport, una frangia ben precisa del pubblico bresciano, per giunta di sinistra, ha diffuso sui social un duro comunicato per prendere le distanze dalle ultime uscite di Balotelli. Ma il vero problema è un altro: le sue prestazioni con la maglia del Brescia, per il momento non all'altezza delle aspettative iniziali.

"L'arroganza che sembra trasparire di continuo dalla sua persona - scrive il gruppo Brescia 1911-Ex Curva Nord - non è giustificabile, in particolar modo quando la porta in campo diventa motivo di destabilizzazione per la squadra e di tensione e d’imbarazzo per la tifoseria. Le sue imprese dentro e fuori dai campi di calcio, le celebri 'balotellate' per intenderci, sono ormai storia nota e conclamata. Ciò che più conta - sottolineano i tifosi bresciani - sono lo spirito di sacrificio, la passione, il rispetto, le motivazioni, la maglia sudata, concetti che al momento parrebbero a lui sconosciuti (per questo ci auguriamo di essere presto smentiti)". In effetti, nella città lombarda domina un certo scetticismo per un inizio di stagione così così, pur impreziosito dall'incoraggiante partita di Verona dove Mario - subito dopo avere colpito un clamoroso palo esterno su calcio di punizione - è andato a segno con un'eccezionale conclusione da fuori area.

"Balo, keep calm... e suda la maglia!"

Segno di una condizione, atletica e mentale, in crescendo. Ma ai tifosi del Brescia non basta. "Siamo estremamente convinti - scrivono ancora i tifosi della curva - che Balotelli a tutti gli effetti sia italiano e perfino bresciano. Ma lui deve convincersi di una cosa: proprio perché gioca nel Brescia da bresciano, la sua dedizione alla causa e il suo impegno devono essere pari, o addirittura superiori, a quelli dei suoi compagni. Noi - promettono - siamo disposti a ripartire fin da sabato col Mario Balotelli di quest’estate, cioè con il giocatore che aveva dichiarato di avere messo la testa a posto, di amare la nostra splendida città, e di voler dare il massimo per cambiare (ovviamente in meglio) la storia biancoblù degli ultimi anni". Ora tocca a Balo rispondere.

Come? Con i gol.

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