Brasile 2014

Balotelli-Immobile insieme? Per Prandelli è un "Ni"

Si avvicina l'esordio azzurro e crescono le quotazioni di Ciro Immobile. Molti coloro che lo immaginano in un tandem offensivo con Balo, ma Prandelli frena

Balotelli-Immobile, nuovo tandem azzurro?
Balotelli-Immobile, nuovo tandem azzurro?

Dopo l'amichevole giocata a Volta Redonda contro la Fluminense e vinta per 5 – 3 con i due ex Pescara, Immobile ed Insigne, in grande evidenza, gli Azzurri sono rientrati molto tardi nel ritiro di Mangaratiba e Prandelli ha concesso a tutto il gruppo una giornata di relax con i giocatori che hanno quindi potuto trascorrere la giornata con mogli e fidanzate. Per il CT, invece, conferenza stampa a Casa Azzurri e naturalmente sono fioccate le domande, che hanno riguardato sia il prossimo esordio contro l'Inghilterra che la prestazione nell'amichevole.

Uno degli argomenti più gettonati tra i giornalisti, manco a dirlo, è stata la possibilità di vedere in campo insieme Balotelli ed Immobile, che moltissimi tifosi italiani vorrebbero insieme in un attacco ideale alla ricerca di goal. Prandelli si è dimostrato solo leggermente possibilista, legando comunque questo schema offensivo ad una disposizione solida a centrocampo con 4 giocatori e un gioco molto allargato sulle fasce. Il tecnico lombardo ha poi ribadito che la formazione viene sempre decisa in base alle caratteristiche dell’avversario da affrontare e che tutti i ragazzi sanno di essere "papabili" come titolari, ma nel contempo sono pronti ad accettare le scelte che lui prenderà.

Prandelli ha anche sottolineato come questa Nazionale, pur essendo partita per l'avventura in Brasile con una buona dose di critiche, è composta da giocatori ricchi di entusiasmo, che mostrano in ogni occasione, sia in allenamento che in partita, e sanno che la giusta occasione per diventare protagonisti può arrivare anche in soli 5 minuti. Alcuni giornalisti brasiliani hanno ricordato al CT il suo paragone tra Schillaci ad Italia '90 ed Immobile, e il Selezionatore ha sottolineato come l'attaccante siciliano, dopo non essere partito come titolare, seppe scalare la gerarchia, terminando come Capocannoniere dei mondiali, e che questo deve essere il giusto stimolo per tutti ad allenarsi con costanza ed applicazione per essere pronto al momento della chiamata.

Prandelli ha fatto anche il punto sull'amichevole, dicendosi soddisfatto della prestazione globale, e non allarmandosi per le sbavature arretrate, errori difensivi individuali destinati ad essere corretti con il passare dei giorni, e che devono comunque essere accettati come tali. Per quanto riguarda le condizioni fisiche dei giocatori, si sta risolvendo il problema accusato da Sirigu, che nel giro di pochi giorni sarà completamente ristabilito, mentre anche Barzagli e Paletta sono tornati pienamente a far parte del gruppo. Per quanto riguarda alcune assenze nell’amichevole brasiliana, il CT ha spiegato che per quanto riguarda Chiellini, sul cui ruolo non si discute, ha voluto provare alcune situazioni diverse, mentre Verratti è stato tenuto a riposo per un attacco influenzale, comunque di lieve entità.

Infine un cenno all'adattamento al clima del Brasile, con il nostro Tecnico che ha voluto sottolineare come i parametri riscontrati dallo staff medico siano positivi per tutti i giocatori, e con il passare dei giorni risultino in crescendo.

Non resta dunque che aspettare la prima formazione che il CT manderà in campo contro l'Inghilterra sabato notte, con la speranza che il Mondiale possa iniziare per gli Azzurri con il piede giusto.

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