Sport

Bentley a Pebble Beach prima volta da regina

Incoronata una Gurney Nutting Sports Tourer del '31. Il più bel dono per i 100 anni del brand

Cesare Gasparri Zezza

Monterey Per la prima volta nella storia, la regina del «Concorso di Eleganza» di Pebble Beach è una Bentley. Ad aggiudicarsi il titolo di «Best of the Show», una Gurney Nutting Sports Tourer con motore 6 cilindri da 8 litri del 1931. Il più bel regalo che il marchio inglese potesse ricevere per festeggiare i 100 anni storia.

Come ogni anno, la «Car Week» di Monterey si è aperta con il McCall's Motorworks Revival negli hangar del Jet Center. Tra le vetture vintage, ecco una delle due Bmw 320 Turbo del 1978 realizzata per il campionato IMSA. In attesa che venissero sollevati i teli sulle supercar Anniversary RUF CTR, la Ford GT Mk II, al suo debutto in Nord America, e la Mustang Stage 3, ispirata alla Gulf Racing di Roush Performance, i presenti si sono deliziati sorseggiando champagne e gustando tartine di caviale. Molti i jet executive in mostra e in vendita durante il party.

A The Quail, l'accesso era garantito solo se si veniva estratti per poter acquistare il tagliando di accesso. I fortunati hanno potuto ammirare diverse anteprime mondiali. Tra queste, la nuova Bugatti Centodieci che sarà realizzata in soli 10 esemplari: omaggio alla EB110, prodotta negli anni '90, sarà in grado di erogare 1.600 cv. Lotus, con Evija, ha inaugurato l'era dell'elettrificazione: 2mila cv, 320 orari, 400 km di autonomia e solo 18 minuti per la ricarica. Maserati ha portato due Limited edition per il mercato Usa: la Quattroporte e la Levante Ermenegido Zegna, con gli interni nella raffinata «Pelletessuta», saranno disponibili solo per 50 clienti.

La sera, quando il sole si immerge nel Pacifico, ecco accendersi le luci delle location più esclusive. In una meravigliosa villa con vista sull'Oceano, Stefano Domenicali, Maurizio Reggiani, Mitja Borkert e il board di Automobili Lamborghini hanno presentato, e applaudito insieme ai presenti, l'opera realizzata da Skyler Gray sulla carrozzeria di una Aventador S. Gray, soprannominato il «Fresh Prince of Street Art», viene considerato da molti esperti alla pari di geni come Andy Warhol e Keith Haring. Per chi ha la passione delle aste: auto per tutti i gusti e (non) per tutte le tasche. Da Mecum, uno smaliziato staff di battitori è riuscitp a coinvolgere il pubblico regalando spettacolo. Da Sotheby's fischi in sala e malcontento durante la vendita di una Porsche Type 64 del '39. Le offerte sotto il prezzo di riserva venivano chiuse. Per un importante esperto del settore, il calo delle vendite nelle aste è dovuto al momento recessivo globale.

Le sei Case d'asta, secondo le previsioni, avrebbero dovuto far registrare un incasso complessivo di 380 milioni di dollari (secondo Hagerty, la compagnia di assicurazione e valutazione per auto da collezione), ma domenica mattina erano ancora ferme a 245 milioni: -34% rispetto al 2018.

Sul green di Pebble Beach, al Concorso di Eleganza appena concluso, si é registrata un'affluenza massiccia di pubblico. Novità di quest'anno, una classe dedicata alle Lamborghini Miura. Questa nuova sezione è stata creata per celebrare uno dei più iconici grand tourer degli anni '60.

Tra le Miura in concorso, quella arancione usata per il film «The Italian Job», una bicolore di proprietà di Jean Todt, l'attuale presidente della Fia che ha onorato l'evento con la sua presenza, e una SVR versione da corsa. Tutte le Miura, prima di arrivare sul green, sono state restaurate dal Polo Storico Lamborghini di Sant'Agata Bolognese. Ad ammirare le vetture esposte, anche John Elkann, presidente di Fca e Ferrari.

Intanto il sipario è calato anche sull'edizione 2019 della settimana più folle ed esclusiva dell'automobile.

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