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C'è Carlo, il Napoli non ha più scuse

Allegri gli dà il benvenuto via tweet. E lui "Sarà un onore sfidarti"

Ancelotti in versione presepe
Ancelotti in versione presepe

Napoli - Il ribaltone sta contagiando la città. C'è ancora tempo e spazio per abbandonarsi alle suggestioni del Sarrismo (a proposito, ieri nuovo contatto interlocutorio con il Chelsea per il tecnico toscano) perché la Grande Bellezza è ancora negli occhi dei napoletani. Però Ancelotti è un colpaccio e soprattutto una garanzia. La gente fa un ragionamento semplice ed essenziale: Carletto allena solo campioni e va in grandi club per vincere, vuoi vedere che il presidente si è finalmente deciso a cambiare politica la politica dei piccoli passi e dei conti a posto per puntare finalmente a qualche trofeo?

Il sito ufficiale del club l'altro giorno nel dare l'annuncio ufficiale è andato in tilt. Carletto e il suo sopracciglio sono finiti immancabilmente sul presepe, la nuova casa a Posillipo è stata bloccata, così come la sede del ritiro estivo. Piovono messaggi di benvenuto, in testa quelli del ct azzurro Mancini e di Allegri, al quale Ancelotti risponde lanciando simpaticamente la sfida. Insomma, si sta voltando pagina in fretta e la nuova era muove i primi passi sul mercato.

Un elemento per ogni reparto, di quelli appunto che fanno la differenza. Rui Patricio o Leno: uno dei due sarà il portiere titolare. Suggestione David Luiz in difesa: già allenato da Carletto al Chelsea, è in lista di sbarco dai blues. Potrebbe essere un'interessante pedina di scambio qualora il club inglese non volesse pagare gli otto milioni della clausola per ingaggiare Sarri.

A centrocampo l'idea principale è quella che porta a Vidal, un mastino che piace agli abitanti del San Paolo. Un paio di tifosi pensavano di averlo immortalato già ieri a Capodichino: non era lui ma un semplice sosia. Però piace perché con Allan formerebbe una diga invalicabile davanti alla difesa.

Chiesta la riconferma di Mertens in attacco. C'è scappato l'occhiolino con Benzema, il bomber in rotta di collisione con il Real Madrid: sarebbe un altro colpaccio anche se l'ingaggio spaventa il presidente (otto milioni all'anno). Ancelotti vorrebbe tenere Hamsik, presto proverà a convincerlo e a dire no alle decine di milioni dei cinesi. Tra una settimana probabile blitz del nuovo staff tecnico a Castel Volturno per visionare le strutture: qualcuno azzarda che ci sarà pure Pirlo.

Come vice di Carletto, ovviamente.

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