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C'è Lisandro, ma l'Inter pensa agli esuberi

La sessione di mercato invernale finora è stata avara di colpi di scena ma perlomeno ha permesso ai club di iniziare a smaltire giocatori in eccesso e pensare a qualche strategia in ottica estiva

C'è Lisandro, ma l'Inter pensa agli esuberi

Riparte il campionato, con qualche figurina in più e molte in meno. La sessione di mercato invernale finora è stata avara di colpi di scena ma perlomeno ha permesso ai club di iniziare a smaltire giocatori in eccesso e pensare a qualche strategia in ottica estiva.

A guardare i nomi sui contratti già depositati in Lega Calcio non c'è molto da stare allegri: latitanza da parte dei grandi club, con le sole Napoli e Lazio capaci di ingaggiare rispettivamente Machach dal Tolosa e Caceres dal Verona. La Juventus ha ceduto Pjaca allo Schalke, la Roma Castan al Cagliari mentre è calma piatta da parte delle milanesi. Anche se oggi l'Inter piazzerà il suo primo colpo, Lisandro Lopez. Atteso a Milano, il difensore centrale (500mila euro per il prestito dal Benfica, diritto di riscatto a 9 milioni) potrebbe esordire già domenica.

Inter che, intanto, cerca acquirenti per Brozovic e Joao Mario e ascolta i mal di pancia dell'agente dell'ex Sporting, Kia Joorabchian, irritato per la gestione del campione d'Europa col Portogallo nel 2016. L'idea sarebbe una vendita immediata di entrambi, più facile ipotizzare un prestito o trattative di scambio prestiti: interessano Correa, Sarabia e Nolito del Siviglia e Carrasco dell'Atletico. Mentre Pastore è un'operazione impossibile (il PSG non lo cede per meno di 60 milioni). Riuscire a piazzare i due esuberi vorrebbe anche non dover tornare, quest'estate, a discutere nuovamente di una possibile cessione di Icardi: l'addio dell'argentino sarebbe legato al Fair Play Finanziario e alla necessità di non incorrere nuovamente in sanzioni da parte della Uefa, incassando però almeno 70 milioni di euro.

Il Napoli è pronto ad abbracciare Simone Verdi: oggi gli agenti del giocatore cercheranno di chiudere con il Bologna per poi dare una risposta a De Laurentiis, pronto a sborsare 20 milioni più 3 di bonus. Maksimovic tra Hoffenheim ed Eintracht Francoforte, mentre su Giaccherini c'è l'interesse di Atalanta, Torino e Chievo. La Juventus, che continua a lavorare per il nordcoreano Han, attaccante ora al Perugia ma di proprietà del Cagliari, ha detto no a Ozil, in scadenza di contratto con l'Arsenal. Mentre su de Vrij la strategia era chiara sin da subito: nessuna tensione con Lotito e niente aste con altre società. Il giocatore, inoltre, ha aperto alla possibilità di rinnovo con la Lazio, allontanandosi ancora di più da Juventus e Inter.

L'immobilismo, invece, accomuna Roma e Milan; ai rossoneri interessa Leon Bailey, centrocampista del Bayer Leverkusen, ma per ora il ds Mirabelli si concentra sulle cessioni di Gomez (Boca Juniors alla finestra), Locatelli, Mauri, Paletta e Antonelli. No a Liverpool e Guanghzou per Suso e Biglia.

L'Atalanta ha ceduto Kurtic e Dramé alla Spal, il Bologna Petkovic al Verona, la Fiorentina Hagi al Viitorul, l'Udinese Matos al Verona e il Sassuolo ha salutato Paolo Cannavaro, destinazione Cina.

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