Caos Palermo: oggi in A, domani in C?

Roma L'ultimo colpo di scena di una serie B dominata dal caos sin da quest'estate potrebbe arrivare sui titoli di coda del campionato: Palermo promosso in A oggi a scapito del Lecce, se i pugliesi non batteranno lo Spezia e i rosanero vinceranno contro il Cittadella, retrocesso in C più avanti come richiesto dalla Procura della Federcalcio nel processo sportivo. Quel che è certo è che l'ultima giornata, in programma alle 15, non darà la parola fine al torneo, se non per la lotta salvezza che coinvolge cinque squadre (Crotone più tranquillo, Venezia più a rischio, Salernitana, Livorno e Foggia che potrebbero giocare i playout del 19 e 26 maggio).

«Ci mettiamo i tappi nelle orecchie e andiamo avanti. Dobbiamo solo pensare al campo e dare una gioia a questi tifosi». Così l'allenatore del Palermo Delio Rossi alla vigilia degli ultimi 90'. Impossibile non pensare alla dura requisitoria del pm del pallone Giuseppe Pecoraro. Che nell'udienza di primo grado ha formulato personalmente le pesanti richieste di pena: retrocessione in serie C per una serie di illeciti amministrativi e cinque anni con richiesta di reclusione (in pratica la radiazione, ndr) per l'ex patron Maurizio Zamparini. I legali della società rosanero hanno cercato di demolire l'intero impianto accusatorio, mentre il Tribunale Federale Nazionale ha accettato la costituzione del Benevento come terzo interessato (il Lecce, pure coinvolto nella corsa promozione, ha invece rinunciare a intervenire nel processo). La sentenza del Tribunale Federale Nazionale arriverà non prima di lunedì o martedì, quando sarà già arrivato il triplice fischio sul torneo.

Una settimana fa nove squadre del torneo cadetto (Benevento, Carpi, Cremonese, Lecce, Padova, Perugia, Pescara, Venezia e Verona) avevano chiesto l'esclusione del Palermo alla procura generale dello sport e alla Figc parlando di «illegittima partecipazione del Palermo ai tre campionati a cui si è iscritto fraudolentemente». Ma il club rosanero aveva risposto citando il precedente del Milan, riammesso dal Tas alle coppe europee grazie al progetto di risanamento della nuova proprietà, situazione simile a quella dei siciliani. I playoff - ai quali è sicuro di partecipare solo il Benevento (sei le squadre in corsa per 4 posti) - dovrebbero iniziare venerdì, ma lo slittamento delle date sembra quasi certo. Tanto per creare altro caos nella sofferta stagione dei cadetti..