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Champions, Roma beffata al 93' dal Cska Mosca

A venti secondi dal passaggio matematico agli ottavi di Champions, arriva il pareggio dei russi. Ora decisiva la gara con il Manchester City

Champions, Roma beffata al 93' dal Cska Mosca

Mancavano venti secondi al triplice fischio finale, ma è arrivato il gol del Cska. Roma beffata nel gelo di Mosca: la partita finisce 1-1. Un gol del difensore Berezutskiy regala un pareggio ormai insperato ai russi, ancora in corsa per la qualificazione, e punisce severamente i giallorossi. Il pari alla fine sa di beffa. L'undici di Garcia, passato in vantaggio con una bella punizione di Totti, stava per strappare matematicamente l'accesso agli ottavi di finale di Champions League. Invece, per proseguire la propria vittoria europea, devono vedersela nell'ultima e decisiva partita dell'Olimpico con il Manchester City.

Al 43’ pt una magistrale punizione di Totti dal limite dell’area sorprende il portiere Akinfeev sul lato destro. La Roma passa in vantaggio. E fino alla fine ci crede. Poi, però, al 48' st il clamoroso tracollo: Strootman perde palla a centrocampo, cross in area dalla sinistra di Berezutski: prima Dzagoev e poi Doumbia cercano la deviazione traendo in inganno un incerto De Sanctis. E la frittata è fatta.

"Per come è arrivato è un pareggio che ci porta tanti rimpianti - dice il tecnico giallorosso Rudi Garcia - altrimenti un pari fuori casa non è mai un male. Quando non facciamo il secondo gol è possibile subirlo, bisogna chiudere la partita - ha proseguito l'allenatore francese ai microfoni di Sky Sport - Peccato perché mancava poco, 15 secondi, e forse eravamo già più avanti in questo girone. Ora qualsiasi cosa succeda a Manchester dovremo vincere l'ultima per superare il girone, abbiamo ancora il destino nelle nostre mani che è l'obiettivo principale. Peccato perchè a parte l'uscita di De Sanctis su Doumbia non ricordo di aver mai visto il Cska pericoloso".

Molto amareggiato Alessandro Florenzi: "È una grande beffa per noi, ma ce lo siamo quasi meritato perché nel secondo tempo non siamo stati la Roma del primo tempo. Ci siamo messi tutti dietro, non siamo riusciti a tenere bene il pallone, non siamo stati molto corti. Ci dispiace, perché prendere gol a 15 secondi dalla fine fa veramente male - spiega il giocatore della Roma ai microfoni di Sky Sport -. Dovevamo cercare di essere la Roma del primo tempo e basta, e non lo siamo stati. Se fossimo stati la Roma del primo tempo la partita finiva 2 o 3 a zero".

"Il pareggio del Cska è stato come prendere un cazzotto da Tyson - ha detto a Sky Francesco Totti -. Non me l’aspettavo, era tutto perfetto, il mio gol, la vittoria, la quasi qualificazione. Abbiamo fatto un buon primo tempo - l’analisi del capitano -, ma per essere una grande squadre devi venire qui a vincere la partita, devi gestire al meglio il vantaggio, non ci siamo riusciti e negli ultimi 5 secondi è arrivato il gol del pareggio". Totti non la manda giù. "Oggi era difficilissimo giocare palla a terra, il campo era brutto, ma non cerchiamo scuse, volevamo i tre punti e non siamo riusciti a portarli a casa per un piccolo episodio nel finale.

Non ce l’aspettavamo di prendere quel gol a partita finita".

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