Colombia e Uruguay, ottavo ad alta tensione

Stasera quando nel Belpaese saranno le 22, con cornice lo storico Maracanà, andrà in scena il secondo degli ottavi di finale da cui usciranno le migliori otto di questo mondiale.

Ad affrontarsi saranno Colombia e Uruguay, nel secondo dei due "derby" sudamericani di questi ottavi. Ben 38 sono le volte in cui le due compagini si sono trovate di fronte e il bilancio è nettamente a favore della selezione guidata da Tabarez, la quale ha avuto la meglio in 18 occasioni, uscendo sconfitta 9 volte. Anche l'unico incrocio "mondiale", quello in occasione di Cile '62, sorride alla "Celeste", la quale si impose 2 a 1 nella fase a gironi. Stesso discorso per l'ultimo precedente in ordine cronologico, quello risalente a Settembre 2013 e giocato in occasione delle qualificazioni per questa fase finale. Cavani e compagni si imposero 2 a 0 con reti dello stesso "Matador" e di Stuani. Se poi si pensa che negli ultimi 8 confronti con l'Uruguay la nazionale di Cuadrado ha ottenuto una sola vittoria, si capisce perché per chi ama la statistica questo match è davvero di difficile analisi: potrebbe essere questa la partita che inverte la tendenza per i "Cafeteros"? La prima fase, condita da tre vittorie in tre partite, con conseguente vittoria nel girone, i 9 goal segnati e il gioco messo in mostra, farebbero propendere per il sì. La buona tradizione dell'Uruguay con i Colombiani, la maggiore esperienza e la voglia di rivalsa dopo il "caso Suarez", farebbero però propendere per il no. Insomma, il match si presenta molto equilibrato e l'unica cosa certezza è che vi saranno molti goal, perché nelle ultime nove occasioni in cui le due squadre si sono incrociate ve ne sono stati quasi 4 a partita.

Dati un po'di numeri vediamo, però, come le due compagini arrivano a questo primo match di quelli senza appello e che porterà la vincente a giocarsi l'accesso in semifinale con la vincente di Brasile - Cile. In casa colombiana c'è moltissimo entusiasmo, frutto del girone stravinto e dei nove goal messi a segno. La compagine di Pékerman, da molti indicata come la più forte nella storia della Colombia, ha mostrato un gioco spumeggiante ed una rosa di qualità molto elevata. Basti pensare che le prime due vittorie sono arrivate potendosi permettere di tenere in panca Jackson Martinez e Bacca e che a questo Mondiale manca l'uomo di punta, colui che ha trascinato la Colombia qui in Brasile, ovvero Falcao. Il tecnico argentino, che ha dichiarato di essere preoccupato dall'assenza di Suarez, perché quel che è successo avrà reso ancora più combattivi i suoi compagni, non ha crucci di formazione e ha il problema desiderato da ogni ct: l'abbondanza. Il modulo sarà il 4-2-3-1, con una difesa composta da elementi che militano o hanno militato in Serie A. Dal centrocampo in su dovrebbero ritrovare il posto, dopo il riposo nella terza partita, Avelar, Sanchez e Gutierrez.

In casa Uruguay il clima è teso per la maxi-squalifica di "El Pistolero". Tabarez ha annullato la conferenza stampa di rito e ha emesso un duro comunicato contro la Fifa. L'attaccante sarà sostituito nel 4-3-1-2 da Forlan, mentre in difesa al posto di Lugano, che si è fatto male prima del match con l'Italia, ci sarà ancora Gimenez. Per quanto riguarda i protagonisti, da tenere d'occhio sono l'uruguaiano Godin, difensore che ha dato la Liga a Simeone e la qualificazione ai danni di Buffon e compagni a Tabarez, e James Rodriguez, autore finora di un mondiale superlativo con i "Cafeteros".

Probabili formazioni

COLOMBIA (4-2-3-1): Ospina; Zuniga, Zapata, Yepes, Armero; Aguilar, Sanchez; Cuadrado, J. Rodriguez, Ibarbo; Gutierrez

URUGUAY (4-3-1-2): Muslera; Caceres, Gimenez, Godin, Pereira; Gonzalez, Rios, Rodriguez; Lodeiro; Forlan, CavanI