Europei 2020

Il ct del Kosovo: "Come si ferma Sterling? Potremmo spezzargli una gamba"

Challendes, ct del Kosovo, ha usato l'ironia per commentare la sfida contro l'Inghilterra con il rientrante Sterling vero spauracchio per la sua nazionale: "Potremmo spezzargli una gamba.... Ma non è il nostro stile, siamo troppo gentili per fare una cosa del genere"

Il ct del Kosovo: "Come si ferma Sterling? Potremmo spezzargli una gamba"

Oggi alle ore 18 l'Inghilterra di Southgate chiuderà il girone di qualificazione ad Euro 2020 con la sfida contro il Kosovo, a domicilio. La nazionale dei Tre Leoni è già qualificata alla fase finale e quella di questo tardo pomeriggio sarà una partita il cui risultato finale non influirà sulle dinamiche del girone. Sono dodici le nazionali già qualificate: Belgio, Italia, Russia, Polonia, Ucraina, Spagna, Turchia, Francia, Repubblica Ceca, Finlandia, Svezia e appunto l'Inghilterra.

Southgate nei giorni scorsi ha dovuto gestire il caso Gomez-Sterling, con quest'ultimo rispedito a casa dopo aver messo le mani in faccia al giovane difensore del Liverpool. L'Inghilterra ha vinto per 7-0 contro il Montenegro nell'ultimo match giocato con Wembley che ha sonoramente fischiato Gomez per via della lite con l'attaccante del Manchester City che è sceso in campo per prendere le parti del suo compagno di squadra.

Il ct inglese ha escluso Sterling per quel match salvo poi reintegrarlo per quello di quest'oggi contor il Kosovo. Il commissario tecnico della nazionale kosovara Bernard Challandes, però, si è reso protagonista di alcune dichiarazioni, per lui simpatiche, che hanno fatto strocere un po' il naso a chi le ha ascoltate, anche se la sua conferenza stampa si è trasformata in un vero e proprio show con grande stupore dei giornalisti presenti.

Challendes, infatti, parlando di Sterling ha spiegato: "Per noi è doppiamente una cattiva notizia, perché Sterling è uno dei migliori al mondo e perché dopo quello che è successo dovrà fare bene. Penso che giocando contro l’Inghilterra e conoscendo il loro potenziale offensivo, non può esserci una risposta individuale ma solo il lavoro di tutti. Come squadra, possiamo farcela a trovare una soluzione. Oppure potremmo spezzargli una gamba.... Ma non è il nostro stile, siamo troppo gentili per fare una cosa del genere. Siamo molto, molto, molto gentili. Ma se giochiamo uniti, non sarà un problema".

In attesa della partita, la speranza è che quella del ct del Kosovo sia presa dai suoi giocatori come una battuta e non come un reale mezzo per fermare il talentuoso attaccante del Manchester City autore di una tripletta contro l'Atalanta in Champions League.

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