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Dea, il debutto Champions non fa paura

Decide il gol last minute di Zapata, ora battesimo europeo a Zagabria

Dea, il debutto Champions non fa paura

L'Atalanta è pronta. Non tanto per il successo arrivato all'ultimo secondo sul Genoa. L'Atalanta arriva pronta all'appuntamento con la storia per la consapevolezza di essere forte. La stessa forza e lo stesso gioco dell'anno scorso che l'hanno portata sino al terzo posto in classifica. Ma ha anche quel tocco di qualità in più che può spaccare le partite in qualsiasi momento. Ecco perché la banda di Gasperini è pronta mercoledì al suo storico esordio in Champions League con la Dinamo Zagabria che non può e non deve fare paura.

Ci sono i vecchi, forti dell'esperienza e delle richieste del Gasp. E ci sono i nuovi, che piano piano si stanno inserendo. In comune hanno la capacità di essere decisivi. Così Duvan Zapata, il vecchio, è decisivo sul rush finale con un gol fantastico e prima lo era stato procurandosi il rigore, nella sfida, stravinta, con il cugino Christian. E Muriel, il nuovo, è altrettanto decisivo entrando dalla panchina, facendo subito la differenza e trasformando il rigore del vantaggio bergamasco. Un problemino al ginocchio sinistro lascia un po' di apprensione sulle sue condizioni, ma ancora una volta ha dimostrato di poter fare la differenza con accelerazioni e giocate, anche a gara in corso. Un mix che tra le mani del demiurgo Gasperini può diventare esplosivo. Del resto in pochi hanno a disposizione giocatori di qualità come Gomez, Ilicic, Zapata, Muriel e anche Malinovski che potrà essere una sorpresa nel corso della stagione.

Non bastasse questo, c'è anche la personalità e la consapevolezza nei propri mezzi. «Un bel segnale in vista della Champions», conferma Gasperini. Già perché avere la meglio sul frizzante Genoa di Andreazzoli, che aveva trovato il pari con un rigore contestato a una manciata di minuti dalla fine, non è stato facile. È servito lo scatto d'orgoglio, di voglia e, appunto, di personalità per vincere proprio quando il pari sembrava scritto.

Ecco perché la Dinamo Zagabria non fa paura. Ecco perché all'appuntamento con la storia l'Atalanta arriva pronta e convinta. L'anno scorso ha fatto meraviglie, quest'anno è più forte ancora.

Al ballo delle grandi si presenta sì da debuttante ma consapevole di poter far girare la testa a molti.

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