Disgrazia Chapecoense: Edmundo salvo per via di un contrattempo

L'immane tragedia del Chapecoense ha sconvolto tutto il mondo sportivo e non. Il club carioca si stava recando in Colombia per giocare la finale d'andata della Copa Sudamericana contro l'Atletico Nacional ma l'aereo su cui viaggiavano la squadra, i membri dell'equipaggio e alcuni giornalisti, non è mai arrivato a destinazione precipitando e schiantandosi al suolo a 50 chilometri da Medellin. Su questo aereo doveva esserci anche Edmundo, ex calciatore di Fiorentina e Napoli, che attualmente lavora come commentatore per Fox Sports Brasile.

Per via di un problema personale, però, Edmundo non ha preso quel volo e al suo posto è partito il collega, ed ex calciatore Flamengo, Fluminense, San Paolo, Gremio e Botafogo, Mario Sergio che ha trovato la morte al posto di "O Animal", com'era soprannominato da calciatore. Edmundo su Instagram ha espresso tutta la tristezza per questa disgrazia:"Dico spesso che il calcio è una metafora della vita e forse questo è il motivo per cui mi sento così triste. Avevamo adottato la Chapecoense perche erano ragazzi come noi".

Durante la trasmissione televisiva Good Morning Fox, lo stesso Edmundo non è riuscito a trattenere l'emozione: "Dovevo esserci io, ma poi sono rimasto in patria".