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Dybala-Cutrone, voglia di gol Non chiamateli solo «spalle»

All'ombra delle stelle Ronaldo e Higuain, i due attaccanti vogliono prendersi la scena. E hanno le qualità per farlo

Dybala-Cutrone, voglia di gol Non chiamateli solo «spalle»

Quella di Gedda potrebbe passare alla storia, si spera, come la partita in cui anche in Arabia Saudita le donne si sono riprese il calcio, alla faccia delle discriminazioni e delle costrizioni. Ma più frivolamente, dal punto di vista tecnico, questa Supercoppa potrebbe diventare la rivincita delle spalle. Spalle di lusso, si intende, ma certo meno quotate degli attori protagonisti. Loro, Cristiano Ronaldo e Gonzalo Higuain, sono le stelle, i protagonisti principali. Strapagati, sotto gli occhi di tutti, i più attesi. Gli altri però, Paulo Dybala e Patrick Cutrone, possono essere anche spalle dei fenomeni ma di certo non possono e non vogliono limitarsi al ruolo di comparse. E se fossero loro i protagonisti per una notte?

D'altronde non sarebbe la prima volta, per nessuno dei due. Il milanista, capocannoniere rossonero fino ad ora, è reduce dalla doppietta decisiva in coppa Italia contro la Sampdoria che ha portato i rossoneri ai quarti di finale. Lui, partito dalla panchina e ancora una volta decisivo. Lui che rimarrà senza dubbio al Milan e che del Milan potrebbe diventare anche l'attaccante principale se, come pare, Higuain realizzerà il suo desiderio di fare le valigie con destinazione Londra. Le vie del mercato sono, quasi, infinite, ma il giovane Patrick rimane un punto fermo. Lo juventino è un talento riconosciuto da tutti e dopo il momento di appannamento è ritornato a splendere, specie in Champions League, dove si è anche regalato una tripletta contro lo Young Boys. Inoltre il suo feeling con Cristiano è cresciuto di partita in partita. E in un intervista a Canal Plus, la Joya, ha ribadito il suo amore per la Juventus, nonostante le tante offerte ricevute. «Nel calcio di oggi un giorno giochiamo per una squadra, domani non sappiamo con chi giocheremo. In ogni caso, io sto molto bene alla Juventus. Sono dove ho sempre voluto essere».

In partite secche come quella di Gedda in fondo basta poco per essere decisivi. Un tocco, un dribbling, una zampata in area. E va bene che tutti aspettano il colpo vincente del fuoriclasse Ronaldo o la rivincita dell'ex un po' frustrato Gonzalo. Ma Dybala e Cutrone sono pronti a prendersi la scena e hanno tutte le qualità per farlo. Tecnica, opportunismo, voglia e determinazione.

Non chiamateli soltanto spalle.

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