Ecco i Mondiali Mediaset "Ci porteranno margine"

"Il senso economico di questa operazione? È destinata a creare margine". Così Pier Silvio Berlusconi ha presentato ufficialmente l'acquisizione dei diritti tv per i Mondiali di Russia 2018.

"Non possiamo dire il costo dei diritti per una clausola di riservatezza", ha spiegato l'ad di Mediaset, "Ma vogliamo dire qual è il costo reale per Mediaset: se consideriamo il costo dei diritti, il costo del prodotto e togliamo tutto ciò che viene tolto dal palinsesto, il costo che Mediaset avrà è tra i 40 e i 45 milioni a seconda di quanto prodotto metteremo in più. Voglio essere chiaro: i ricavi supereranno i costi e questo evento creerà margine sia in Italia che in Spagna. Questo evento catturerà tutta la crescita del mercato pubblicitario".

Un'operazione - spiega Berlusconi - che "ci riempie di orgoglio come azienda italiana nata in Italia". "È una grandissima opportunità editoriale", spiega l'ad, "Nel fare servizio per il pubblico, questa volta Mediaset supera il servizio pubblico vero e proprio. È tanto tempo che i mondiali non sono trasmessi gratuitamente da un unico broadcaster. Ed è la prima volta in assoluto per 64 partite tutte in diretta: sarà un grande sforzo che speriamo di onorare al meglio".

E azzarda: "Mi piacerebbe moltissimo coinvolgere in qualche modo Francesco Totti. Ho sempre avuto grande stima per lui, come giocatore e come personaggio.