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El Shaarawy trascina la Roma: va in gol e stende il Frosinone

Il Faraone e l'altro neo acquisto Zukanovic sono le due note liete di una serata in cui a tratti sono riemersi paure e fantasmi del passato

El Shaarawy trascina la Roma: va in gol e stende il Frosinone

Nel dopo Garcia, Spalletti e El Shaarawy riportano la Roma alla vittoria, la prima del 2016: i giallorossi superano 3-1 il Frosinone in un Olimpico di nuovo semi vuoto. Proprio il Faraone e l'altro neo acquisto Zukanovic sono le due note liete di una serata in cui a tratti sono riemersi paure e fantasmi del passato. Per il Frosinone, invece, è ormai notte fonda: la squadra di Stellone incassa la quarta sconfitta nelle ultime sei partite e vede sempre più lontana la quota salvezza.

Primo tempo giocato con buona personalità dal Frosinone, la squadra di Stellone è spesso nella metà campo giallorossa tanto da rendersi pericolosa in avvio prima con un destro da fuori di Soddimo e poi con un calcio d'angolo prolungato di testa da Frara su cui Zukanovic è costretto ad un salvataggio in extremis per evitare la zuccata vincente di Blanchard. Alla prima occasione è però la Roma a passare: al 18' Nainggolan risolve con un destro da terra una mischia a centro area. La gioia giallorossa dura poco, il Frosinone pareggia meritatamente al 23' con un diagonale sotto le gambe di Szczesny di Daniel Ciofani andato via in bello stile a Zukanovic su lancio di Chibsah. La Roma accusa il colpo e per qualche minuto lascia l'iniziativa ai ciociari, nel finale di tempo la squadra di Spalletti prova a scuotersi sfiorando due volte il gol prima con il solito Nainggolan e infine con Dzeko.

Metabolizzati i fischi subiti alla fine del primo tempo, la Roma riparte all'attacco e dopo 3' torna in vantaggio: cross da sinistra di Zukanovic per El Shaarawy che di tacco destro anticipa Ajeti e infila Leali. Il Frosinone prova subito a reagire ma non è fortunato quando un destro dalla distanza di Sammarco viene respinto di braccio da Dzeko, era rigore ma Guida lascia invece giocare. Spalletti concede poi mezzora a Totti sostituendo un Dzeko ancora una volta deludente. Il tecnico giallorosso nel finale blinda di fatto il risultato rinforzando difesa e centrocampo inserendo Maicon per Zukanovic e Vainqueur per l'impalpabile Salah. All'84' arriva anche il gol del definitivo 3-1 firmato in contropiede da Pjanic lanciato nello spazio da un delizioso assist di Totti.

Di fatto la partita finisce qui.

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