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Emorragia al cervello dopo il ko: il pugile Blackweel in coma indotto

Blackwell è crollato per ko al decimo round. L'ira dell'avversario contro l'arbitro: "Avrebbe dovuto interrompere il match prima"

Il pugile Nick Blackweel durante il match contro Chris Eubank Jr
Il pugile Nick Blackweel durante il match contro Chris Eubank Jr

Nick Blackwell è in coma indotto dopo aver riportato un'emorragia al cervello in seguito al match perso contro Chris Eubank Jr. L'incontro, valido per il titolo britannico dei pesi medi, è stato fermato nel 10° round dopo che il medico di bordo ring ha consigliato all'arbitro che Blackwell non era in grado di vedere attraverso l'occhio sinistro. Il 25enne inglese è stato trasportato via in barella e ricoverato in ospedale, dove è rimasto sotto osservazione.

Il segretario generale della Federboxe britannica, Robert Smith, ha parlato questa mattina con uno dei medici. "Il pugile inglese un'emorragia cerebrale - ha spiegato il dottore a Smith - ora si trova in terapia intensiva, in coma indotto". "Sta riposando ed è sotto cura da parte degli esperti - ha poi assicurato - è una procedura molto normale, non ci sono tempistiche. Ora è solo una questione di aspettare e vedere". Una fonte vicina al team di Blackwell ha riferito a Press Association Sport che il pugile è "in condizioni stabili" e che "non è stato rilevato alcun nuovo gonfiore durante la notte". Blackwell è crollato per ko al decimo round. Trasportato fuori dal ring in barella, è stato subito trasportato in ospedale dove è stata rilevata l'emorragia interna.Eubank non ha risparmiato le critiche.

"Stavo colpendo da tempo il mio avversario con una serie di jabs che lo hanno fatto sanguinare - ha detto - forse l'arbitro avrebbe potuto fermare prima l'incontro - ha continuato - Lla boxe è questa, due combattenti che si affrontano: io ho raggiunto il mio sogno, il titolo inglese, ma sono triste per quel che è successo a Blackwell".

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