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F1, Hamilton campione del mondo

Grazie al quarto posto ottenuto nel Gran Premio del Messico, Lewis Hamilton si è laureato campione del mondo di Formula 1 per la quinta volta in carriera

F1, Hamilton campione del mondo

Grazie al quarto posto ottenuto nel Gran Premio del Messico, Lewis Hamilton si è laureato campione del mondo di Formula 1 per la quinta volta in carriera. Il britannico stacca così Alain Prost e Sebastian Vettel, fermi a quattro, ed eguaglia così Juan Manuel Fangio, leggenda degli anni '50. Il pilota della Mercedes è a meno due da Michael Schumacher, che detiene il record assoluto con sette titoli. La gara è stata vinta da Max Verstappen davanti alle due Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Ritiro nella parte finale di gara per Daniel Ricciardo, il poleman, tradito dalla sua Red Bull mentre si trovava in seconda posizione.

Un titolo che proietta Hamilton sempre più nel ristrettissimo circolo dei più grandi di sempre: agganciato Juan Manuel Fangio al secondo posto, davanti c'è solo Michael Schumacher con sette sigilli. Un'ascesa costante, che coincide con il passaggio del britannico alla Mercedes, con la quale ha centrato quattro degli ultimi cinque campionati. Dopo aver duellato nelle stagioni precedenti con il suo compagno di scuderia, Nico Rosberg, il 33enne di Stevenage nelle ultime due stagioni ha piegato la resistenza della Ferrari di Sebastian Vettel, che ha pagato a caro prezzo una seconda parte di stagione non all'altezza della prima. La Rossa prosegue il digiuno iridato, che dura ormai dal 2007, quando fu Kimi Raikkonen a portare il titolo piloti a Maranello. A Stoccarda, invece, possono brindare per l'ennesimo trionfo tutto argento, in un binomio perfetto con il talento sopraffino del driver inglese.

Hamilton è un predestinato che si è confermato un prodigio al volante per tutta la sua carriera: kart, Formula Renault, F3 e GP2. Il grande salto è arrivato nel 2007 quando il suo secondo padre, Ron Dennis, lo ha affiancato al due volte iridato Fernando Alonso alla guida della McLaren, il team che lo ha scoperto, fatto crescere e che ha poi raccolto i frutti. Il baby fenomeno ha fatto già parlare di sé nella sua stagione da rookie: podi, vittorie, furiosi litigi con il famoso compagno asturiano, spy-story, incidenti e titolo iridato gettato al vento nell'ultima gara a favore della Ferrari di Raikkonen. Hamilton si è preso la rivincita l'anno successivo, quando ha strappato di forza un mondiale che per qualche secondo era stato nelle tasche di Felipe Massa. L'ascesa della Red Bull e di un altro fuoriclasse della sua generazione, Sebastian Vettel, unita al declino della McLaren, suggeriscono al fuoriclasse di Stevenage di lasciare l'ovile nel 2013 in favore della Mercedes. Mai scelta è stata più azzeccata. Dopo un anno di rodaggio, il potenziale delle Frecce d'Argento esplode dal 2014, anno del suo secondo titolo, bissato nel 2015, sempre ai danni di Nico Rosberg.

Dopo aver ceduto la corona al compagno tedesco la scorsa stagione, ecco serviti poker e cinquina in queste ultime due stagioni.

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