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Fiat 500 Star e Rockstar per una lei e un lui chic Tutti i segreti dell'icona

Il nostro viaggio nel Centro stile torinese: qui il modello simbolo del gruppo evolve sempre

Roberta Pasero

Torino È nata una stella, anzi due. Una Star e una Rockstar. Due nuove urban car Fiat 500, due serie speciali per lei e per lui. Una rosa Polvere di stelle con effetto ceramico, interni sabbia bianca con lavorazione matelassè, raffinata e sensuale, molto women chic. L'altra verde Portofino con finiture opache, sedili in tessuto gessato, dandy e grintosa, dedicata ai fashion men con personalità.

Brillano altre due stelle nel firmamento di un'auto iconica che in 12 anni e oltre 30 serie speciali ha raccontato le emozioni di tante generazioni. Una biografia collettiva dove ognuno può inserire la sua storia scegliendo la Fiat 500 più adatta al suo essere. Aggressivo o romantico, sportivo o rock, tecnologico o raffinato, modaiolo o vintage. «Ci sarà un perché se da due anni Fiat 500, anche in versione Abarth 595, 500L e 500X, è l'auto più venduta del gruppo Fca, un record di 194mila immatricolazioni soltanto nel 2018 per un totale di 3 milioni di esemplari. E se registra il 62% delle vendite al di fuori dell'Italia, che rimane il primo mercato davanti a Gran Bretagna, Francia, Germania e Spagna», riflette Luca Napolitano, responsabile dei brand Fiat e Abarth in Emea. «Ci sarà qualcosa in grado di trasformare l'oggetto di un'industria metalmeccanica in un'icona di stile. Che in 12 anni non è mai passata di moda, anzi si è evoluta, senza perdere identità e creando sempre emozione».

Per scoprirlo siamo entrati in alcune stanze segrete e inaccessibili del Centro stile Fca, aperto per la prima volta in esclusiva ai media europei. È qui all'Officina 83 di Mirafiori che vengono sognate, immaginate, pensate tutte le Fiat, Abarth, Alfa Romeo, Lancia, Maserati del domani. Sequestrati i telefonini, scortati dalle guardie giurate in un dedalo di corridoi bianchi e gialli tra misteriose automobili sotto veiling, seguiti dall'occhio delle telecamere, ecco aprirsi la porta del Colour & Material, un po' centro di ricerca, un po' atelier di moda: qui tra tabelle di Pantone, campioni di marmi e di metalli, km di stoffe, pelli e modelli in scala, 18 persone si occupano della definizione estetica delle vetture Fca, elaborando i mood del domani.

«Vuol dire vestire l'automobile, scegliendo materiali, colori, finiture che daranno personalità a ogni modello», spiega Rossella Guasco, responsabile del Colour & Material Fca Design. «Ci ispiriamo alla moda, alla natura, alla vita, anticipando le tendenze per creare una visione del domani. Un processo creativo complesso, basti pensare che per la definizione di una nuova sfumatura cromatica ci vuole un anno».

È nella sala virtuale che vengono presentate le proposte di stile, in scala1:1 grazie alle tecnologie informatiche, per procedere poi alla modellazione fisica dell'auto. Ed è nella Room 2 che si materializzano le vetture del domani. Proprio come le Fiat 500 Star e Rockstar, motorizzazione a benzina 1.2 aspirato da 85 cv e 0.9 Twinair turbo da 85 cv, o doppia alimentazione benzina-Gpl 1.2 da 69 cv, entrambe berlina (da 17.500 euro) o cabriolet (da 20.200 euro), iperconnesse con touchscreen 7 pollici e sei mesi gratuiti di Apple Music.

Due stelle ma un unico inconfondibile stile.

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