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Furia Belgio e Olanda: "Sorteggio farsa". Gli azzurri rischiano Francia e Ronaldo

Formula bizzarra, Oranje e Diavoli rossi sanno già alcuni avversari

Furia Belgio e Olanda: "Sorteggio farsa". Gli azzurri rischiano Francia e Ronaldo

Giacomo Puglisi

Confusione e scetticismo. A meno di dieci giorni dal sorteggio per la fase finale di Euro 2020 (che si svolgerà il 30 novembre) emergono diverse perplessità, che si sono rapidamente evolute in polemiche, relative al format della competizione. Belgio e Olanda, per esempio, conoscono già alcune delle avversarie che incontreranno: in questo Europeo itinerante, infatti, i dodici paesi ospitanti sono stati precedentemente assegnati a gruppi specifici in caso di qualificazione. Questo anche per evitare incroci fra Paesi con tensioni di stampo politico. Fatto sta che il Belgio conosce già due dei suoi tre avversari della prossima estate (Danimarca e Russia), mentre l'Olanda sa che dovrà vedersela con l'Ucraina. «Ritengo sia una sorta di falsificazione della competizione», si è lamentato il belga De Bruyne, secondo cui le regole di composizione dei gruppi sono «uno scandalo». Duro anche il commissario tecnico olandese Ronald Koeman: «Non capisco questo format».

Rischia di essere penalizzata dalla formula anche l'Italia: gli azzurri, proprio a causa dei vincoli del sorteggio, pur essendo testa di serie potrebbero finire in un girone con la Francia campione del mondo e il Portogallo campione d'Europa in carica, con il Galles di Bale mina vagante della quarta fascia. Questa, dopo il percorso da record della nazionale messa su dal commissario tecnico Mancini (rappresentano un primato assoluto le undici vittorie di fila, di cui dieci nella fase di qualificazione agli Europei), sarebbe una vera e propria beffa, anche perché in un torneo con 24 partecipanti il livello medio, almeno nella fase iniziale, non sarà altissimo.

Tutto sommato però Mancini si è detto sereno: «L'entusiasmo di questi giorni ci fa piacere, i tifosi si sono riavvicinati alla nazionale e questa è la cosa migliore ha spiegato il ct Al momento però non abbiamo ancora vinto niente, dovremo essere bravi e fare bene a giugno. Adesso è presto per essere ricordati, vorremmo essere ricordati più avanti, dopo aver vinto un Europeo e magari un Mondiale, a quel punto potremmo fare paragoni con altre nazionali del passato». La squadra da portare agli Europei Mancini ce l'ha già in mente: «Uno-due giocatori ballano, ma il gruppo è quello. Purtroppo qualcuno non ci sarà, mi spiace molto.

Sono in 33-35 a meritare la convocazione, ma non posso chiamarli tutti».

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