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Gassmann: "Indignati per Suarez? Schifato...". Ed è subito bufera per la Juventus

Gassmann ha dato il suo parere sulla questione Suarez-passaporto italiano: "In un paese dove chi nasce da genitori stranieri non ottiene la cittadinanza mi fa schifo leggere indignazione per un calciatore che non otterà il passaporto a ottobre". Bagarre social

Gassmann: "Indignati per Suarez? Schifato...". Ed è subito bufera per la Juventus

La Juventus in questi ultimi giorni sta vedendo sfumando l'affare Suarez per via di alcune incomprensioni tra il calciatore uruguaiano e il club catalano circa la buonuscita ma soprattutto per dei cavilli burocratici a livello temporale per quanto riguarda la possibilità per il 33enne ex Ajax e Liverpool di ottenere in tempi celeri il passaporto italiano. Questa notizia ha fatto indignare e non poco i tifosi bianconeri che hanno riversato tutta la loro rabbia sui social network. L'attore e regista Alessandro Gassmann però, è partito all'attacco circa questo argomento scatenando una bagarre social.

L'affondo di Gassman

"Quando leggo, in un paese dove chi nasce da genitori stranieri, che pagano le tasse, non può avere la cittadinanza, che “purtroppo”, un calciatore sudamericano non riuscirà ad avere il passaporto italiano prima di ottobre, un leggero senso di schifo mi sopraggiunge", questo il suo cinguettio polemico e al veleno che ha aizzato il popolo di Twitter:

Le reazioni

Naturalmente c'è chi si è schierato al fianco del noto attore romano e chi invece lo ha criticato aspramente per le sue dichiarazioni polemiche su un tema molto delicato in Italia: "L'acquisizione della cittadinanza per matrimonio non ha nulla a che vedere con i casi evidenziati. Le norme possono essere non condivisibili ma mischiare le pere con le mele non le fa onore ", uno dei tanti commenti contro la presa di posizione di Gassmann. C'è anche chi, però, ne ha preso le sue difese: "Gente che adesso ce l’ha su con #gassman perché ha osato proferire parola sulla Juventus sul “caso” Suarez ...vivete proprio male però eh!".

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