Gross perfetto, ma solo per una manche

Lucia Galli

L'Italia vede Gross, ma il podio resta ancora lontano per gli azzurri, impegnati nel primo fine settimana di coppa del Mondo al rientro in Europa. Ieri, sotto una fitta nevicata, in Val d'Isère Stefano Gross ha fatto sognare chiudendo al comando la prima manche dello slalom, lasciandosi dietro molti big, fra cui Marcel Hirscher, ottavo a oltre mezzo secondo. Ma alla ripresa, mentre Henrik Kristoffersen e Andre Myhrer si accomodavano in seconda e terza posizione, Hirscher si è ripreso posto e gloria centrando la 47ª vittoria, la seconda in stagione. Ora gli mancano solo 3 centri per eguagliare Alberto Tomba, mentre gli azzurri sono scivolati indietro. Gross ha attaccato, ma anche molto sbagliato ed ha chiuso sesto a 76/100, in una manche molto angolata ed insidiosa. A punti nella seconda manche, ma ad oltre due secondi di distacco, solo Cristian Deville. Gli altri azzurri erano già stati decimati nella prima manche: inforcata per Moelgg, fuori dai 30 Tonetti e Razzoli.

Dalla Francia alla Svizzera, il dolceamaro è servito: mentre Federico Pellegrino a Davos ha conquistato sabato il suo primo podio stagionale in una sprint di sci di fondo, poco distante, a Sankt Moritz, le signore hanno visto cancellato anche il superG di ieri per maltempo. Ora, sommando la combinata sospesa venerdì, sono due le prove da recuperare. Ora il circo bianco approda in Italia con i signori impegnati da venerdì fra Val Gardena, Alta Badia e Madonna di Campiglio.