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"Ho 10 anni e vado più veloce dei grandi"

Si chiama Alzain Tareq, del Bahrein: "Sono arrivata qui perché batto tutti"

"Ho 10 anni e vado più veloce dei grandi"

Una bambina nuota in mezzo ai grandi. È Alzain Tareq, Bahrain, che a Kazan diventerà oggi la più giovane nuotatrice a debuttare in un Campionato del Mondo. A soli 10 anni, però. Di fatto, troppo piccina. 50 farfalla la sua specialità. Col piglio della grande dice: «Io sono la nuotatrice più veloce della squadra e sono stata la più veloce tra i miei avversari nelle qualificazioni. C'erano nuotatrici adulte? Certo, ho dovuto superare le mie compagne prima di arrivare qui».

Un caso che ha scatenato reazioni, «meglio giochi al parco» sussurrano in molti al mondiale. Tuttavia, secondo il regolamento della Fina, la Federazione internazionale di nuoto, non vi sono limiti d'età per la partecipazione alle gare. Tutto è lecito (nel nuoto). In una disciplina così faticosa come questa sembra davvero un paradosso, un qualcosa di illogico e senza senso. Ma nonostante ci siano parecchie discordanze su questa vicenda, la ragazza del Bahrein non si cura delle polemiche e si concentra sulla nuova esperienza: «Non ho paura di niente e di nessuno. Anche se non ho mai fatto un mondiale, ho già gareggiato molte volte».

Prima di Alzain Tareq, comunque, era stata la volta del 12enne Ahnt Khaung Htut. Il giovanissimo nuotatore della Birmania, che domenica aveva nuotato le eliminatorie dei 100 metri rana, è già al suo secondo Mondiale; infatti Htut, a 11 anni, prese parte lo scorso dicembre al Mondiale in vasca corta (sei gare). Non fu l'unico atleta del suo paese, perché i connazionali Su Moe Theint San e Khant Khant Su San, anche loro undicenni, scesero in acqua in quel di Doha.

Persino l'ex bicampione mondiale e compagno di Federica Pellegrini, Filippo Magnini, ha già preso posizione su vicende simili, sostenendo come «a 11 anni non si può partecipare a competizioni mondiali», aggiungendo che «dovrebbero esserci norme imposte che lo vietano». Da allora, però, il regolamento non è mutato.

E i bambini nuotano ancora fra i grandi.

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