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I 10 gol dalla parte sbagliata I video dei più gravi e comici di sempre

L'autogol è un fondamentale che è entrato ormai di diritto nella storia del calcio. Da Materazzi a Baresi sono tanti i calciatori in carriera ad averne commesso almeno uno

I 10 gol dalla parte sbagliata I video dei più gravi e comici di sempre

Il gioco del calcio è fatto di giocate spettacolari, assist sopraffini, reti incredibili, parate assurde ma anche autogol tragicomici. La maggior parte delle volte sono i difensori centrali o i terzini a commettere tali strafalcioni anche se diverse volte portieri, centrocampisti e attaccanti, come Robin Van Persie in un match della nazionale olandese, si sono resi protagonisti di autoreti entrate di diritto nella storia del calcio.

Dai calciatori più "scarsi", sulla carta, a quelli insospettabili come Franco Baresi ad esempio sono tanti i calciatori che almeno una volta in carriera si sono resi protagonisti di clamorosi autogol che spesse volte hanno deciso la partita in favore della squadra avversaria. Ilgiornale.it ha cercato di raccogliere i 10 più goffi, significativi ai fini del risultato e particolari per la dinamica su come sono avvenuti.

"Fuori classifica" Andrés Escobar (Usa-Colombia 2-1)

Senza ombra di dubbio è doveroso onorare la memoria di Andrés Escobar, difensore colombiano che perse la vita per il suo autogol siglato ai mondiali di Usa 94 durante il match contro i padroni di casa. Nel tentativo di rinviare il pallone crossato in area di rigore Escobar commise un goffo autogol che sancì l'eliminazione della Colombia. Quell'autorete gli costo addirittura la vita dato che ritenuo colpevole dell'uscita di scena dei Cafeteros il 2 luglio 1994 fu ucciso nel parcheggio del bar Padua di Medellín con alcuni colpi di mitragliatrice da un'ex guardia del corpo, Humberto Muñoz Castro, dopo una lite con i fratelli a capo dei Pepes.

La top 10 horror

Marco Materazzi (Empoli-Inter 1-0)

Marco Materazzi è sempre stato un difensore ruvido con gli attaccanti ma dal piede delicato quando trattava il pallone. Il difensore campione del mondo con l'Italia di Marcello Lippi, però, si rese protagonista di un autogol incredibile al Castellani di Empoli con un retropassaggio suicida per Julio Cesar che fu beffato con un pallonetto di quasi 50 metri da parte del compagno di squadra. Quella partita terminò proprio 1-0 per i toscani con l'Inter che tornò a casa con le ossa rotte.

Geoffrey Kondogbia Inter-Chelsea

Si trattava solo di una sfida amichevole ma quell'autorete sancì la definitiva rottura tra Geoffrey Kondogbia e i suoi tifosi. Acquistato per 31 milioni di euro dal Monaco due estati prima, strappato alla concorrenza dei cugini dell'Inter, il francese risulta fin da subito timido e forse poco adatto al calcio italiano. L'autogol durante la preparazione estiva in una gara amichevole contro il Chelsea con un pallonetto da centrocampo a beffare Padelli riassume perfettamente una storia d'amore nata male e finita nel peggiore dei modi: una seperazione.

Cristian Zaccardo (Italia-Usa 1-1 mondiali 2006)

L'Italia di Marcello Lippi vinse quel mondiale in terra tedesca contro ogni pronostico viste le vicessitudini italiane con lo scandalo di Calciopoli ad agitare le notti azzurre. La difesa italiana composta da Buffon, Oddo-Zaccardo, Cannavaro, Nesta-Materazzi, Zambrotta, fece un grandissimo lavoro incassando due sole reti in tutto il mondiale: una in finale contro la Francia, il rigore di Zinedine Zidane e uno nei gironi in Italia-Usa terminata con il punteggio di 1-1: l'ex difensore di Milan, Parma e Palermo fu l'unico oltre al transalpino ad infilare la porta di Buffon, in maniera goffa e inaspettata:

David Alaba (difensore del Bayern Monaco in Austria-Malta)

Giovane, forte, talentuoso e con una grande personalità. David Alaba è uno dei punti fermi della nazionale austriaca di cui è capitano ma anche del Bayern Monaco. Terzino basso, ala, trequartista, centrocampista, difensore centrale: il duttile David ha giocato in tutte le posizioni in carriera e con ottimi risultati. Durante una sfida contro Malta, però, il suo eccesso di sicurezza gli è costato caro dato che ha beffato il proprio portiere con un autorete davvero goffa per un calciatore della sua qualità

Giuseppe Pancaro (Lazio-Napoli 1-2)

Giuseppe Pancaro ha disputato una carriera brillante partendo dal basso. La gavetta l'ha portato a vestire maglie importanti come quelle di Lazio e Milan. Proprio con la maglia biancoceleste, però, si rese protagonista di più di un autorete anche se quella forse più goffa resta quella realizzata in un Lazio-Napoli finito con il punteggio di 2-1 per i partenopei con Pancaro che beffò l'incolpevole Peruzzi con uno svarione di rara bruttezza.

Franco Baresi (Milan, 8 autoreti in Serie A: record assoluto)

Franco Baresi è stato senza alcun dubbio uno dei migliori difensori della storia del calcio italiano e mondiale. Franchino ha vinto tutto da protagonista e da capitano con la maglia del Milan ma ha anche stabilito un record negativo in carriera: otto autoreti in Serie A, come lui nessuno mai:

Vincent Kompany (Manchester City-Fulham)

Il difensore belga ha scritto pagine importanti della storia passata e recente del Manchester City: ultimo su tutti il gol segnato contro il Leicester a pochi minuti dalla fine che consegnò il titoto alla squadra allenata da Guardiola. In un match passato contro il Fulham, però, il gigante ex Anderlecht, dai piedi solitamente educati, si è reso protagonista di un assurdo autogol con tanto di palo colpito prima che la sfera si depositasse in rete.

Mattia De Sciglio (Parma-Milan 4-5)

In quella pazza partita del Tardini vinta dal Milan di Inzaghi per 5-4 e con una rete assurda, di tacco, di Jeremy Menez, ci fu anche spazio per la goffa autorete della premiata ditta De Sciglio-Donnarumma. L'ex, non troppo amato, terzino rossonero si rese protagonista di un retropassaggio che prese alla sprovvista il numero uno del Diavolo che non riuscì a intercettare la sfera che si insaccò, al minuto 90', per il defintivo 4-5 che fece stare con il fiato sospeso i tifosi rossoneri presenti al Tardini durante i concitati minuti di recupero.

Andrea Consigli (Fiorentina-Sassuolo 3-1)

Andrea Consigli è sicuramente un portiere di rendimento e affidabile. Ogni tanto, però, si è concesso qualche leggerezza di troppo come quella commessa al Franchi contro la Fiorentina in un match perso per 3-1 dal Sassuolo. L'ex estremo difensore dell'Atalanta nel tentativo di servire un compagno ha invece infilato la propria porta tra le perplessità dei suoi compagni: la sua faccia è tutta un programma.

Kostas Manolas (Samp-Roma 2-1)

Kostas Manolas, attualmente al Napoli, è sempre stato un difensore di temperamento con abilità fisiche e tecniche davvero infinite. Diverse volte, però, il greco ha commesso errori assurdi in marcatura e con rinvii sbilenchi non degni della sua fama. Durante un match esterno contro la Sampdoria il greco infilò la propria porta in maniera incredibile: per la cronaca la Roma perse poi quella partita per 2-1.

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