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I 79 atleti italiani che andranno agli Europei di Atletica a Zurigo

All'Arena Civica di Milano è stata presentata la delegazione azzurra degli atleti che parteciperanno agli Europei di Zurigo, dal 12 al 17 agosto 

Libania Grenot
Libania Grenot

Sono ben 79 gli atleti italiani che parteciperanno egli Europei di atletica in programma a Zurigo dal 12 al 17 agosto. Tra i nomi più importanti sono da annoverare Andrew Howe, Daniele Greco, Daniele Meucci e Fabrizio Donato fra gli uomini e Federica Del Buono, Valeria Straneo e Anna Incerti tra le donne. In totale si tratta d 45 uomini e 34 donne, anche se è prevista la possibilità di aggregare altri 5 componenti che potrebbero gareggiare nelle staffette. 

La presentazione è avvenuta nella giornata di ieri a Milano, all'interno dell'Arena Civica, uno dei luoghi storici della storia dell'atletica azzurra. Il presidente della Fidal, Giomi, si è dichiarato convinto del fatto che i giovani atleti italiani si faranno onore, dimostrando che l'Italia è ancora viva. 

In particolare Giomi è contento del fatto che la delegazione sarà composta sia da veterani che da molti under 25; questi ultimi potranno ottenere buoni risultati perché non saranno assillati dalla responsabilità di ottenere medaglie. 

Alla presentazione ha anche parlato il commissario tecnico della Nazionale di atletica, Massimo Magnani. In particolare, ha voluto dire la sua in merito alle reali possibilità di medaglia da parte degli azzurri. Magnani ha indicato Federica Del Buono come possibile medagliata nella gara dei 1.500 metri, anche se è l'atleta più giovane dell'intera comitiva; giovane ma capace di lottare con chiunque a Zurigo. Anche la Grenot, che parteciperà ai 400 metri e la Incerti e la Straneo, che affronteranno la maratona, hanno qualche possibilità di salire sul podio. 

Per quanto riguarda gli uomini, Magnani vede soprattutto Meucci e lalli, ma anche Galvan, nella gara dei 400 metri, Gibilisco nel salto con l'asta, Donati, Schembri e Greco nel salto triplo e Vizzoni (che sarà anche il capitano italiano) nel lancio del martello potranno fare molto bene a Zurigo, anche se le soddisfazioni potranno provenire soprattutto da parte delle donne. Queste ultime presentano anche possibili medagliate come la Trost, che gareggerà nel salto con l'alto e la Pedroso, che affronterà i 400 metri ad ostacoli.

Ovviamente, grande attesa è anche quella per chi, pochi anni fa, sembrava un predestinato ad entrare nell'olimpo dei grandi atleti, ossia Andrew Howe, che potrebbe scendere in pista sia nella gara dei 200 metri che nella staffetta 4x400. Sempre Magnani, in proposito, ha dichiarato che il giovane ha ancora diversi problemini fisici; problemi che hanno condizionato pesantemente gli ultimi anni dell'atleta, impedendogli di ottenere quei risultati che gli addetti ai lavori pronosticavano per lui. È apparso comunque molto brillante negli ultimi allenamenti e la sua voglia di riemergere da un periodo molto buio potrebbe essere una molla per lanciarlo verso grandi obiettivi. 

Sicuramente, secondo Magnani, ad Howe non manca il talento e nemmeno la voglia di vestire nuovamente la maglia azzurra, ma la decisione definitiva di portarlo o meno a Zurigo verrà presa solamente all'inizio di agosto.

Anche la Grenot è intervenuta ieri e si è definita molto ottimista in merito a quello che potrà ottenere, anche perché crede di essere migliorata notevolmente sia dal punto di vista mentale che da quello fisico.

Infine, ha voluto lasciare una dichiarazione anche la Del Buono, solo diciannovenne, che spera di fare qualcosa di buono anche se questa è la sua prima esperienza in Nazionale; nessun obiettivo, ma la voglia di dare il massimo per la maglia.

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