Sport

Insulti ai morti. Può farli smettere solo lady Astori

Insulti ai morti. Può farli smettere solo lady Astori

È appena cominciata la festa, qui intesa come campionato di calcio, e c'è già un rischio. Un rischio mortale determinato dall'inquinamento di cori razzisti e oltraggiosi che stanno già avvelenando il pozzo che contiene l'acqua da cui dovremmo poi tutti abbeverarci. Dal dibattito nato in casa interista seguito ai "buu" di Cagliari destinati a Lukaku è nata una speranza che va coltivata e incoraggiata. È successo questo: mentre la società neroazzurra è rimasta per qualche ora in imbarazzo, tra le legioni dei tifosi ha preso il largo in modo spontaneo una coraggiosa iniziativa sul web che ha finito per contagiare gran parte del popolo interista e replicato, in modo convincente, ai commenti provenienti dalla stampa inglese. Hanno scritto questi benemeriti a Lukaku: non dar retta alla curva nord, fai bene a ribellarti ai "buu", noi interisti veri li condanniamo decisamente. Ecco il punto, allora. A poche ore da Fiorentina-Juventus, la sfida rischia di passare alla cronaca non per le imprese di Chiesa e/o CR7 ma per gli striscioni o i cori della Fiesole con cui vengono oltraggiate le 39 vittime dell'Heysel. Bene: c'è un solo antidoto che può funzionare, al netto degli interventi dei dirigenti viola (Commisso lo ha fatto, Barone purtroppo no): la stragrande maggioranza del tifo fiorentino deve dissociarsi da quelle strofe vergognose. Per rendere la battaglia ancora più efficace, forse basterebbe un intervento di Francesca Fioretti, la dolce compagna di Astori rimasta a Firenze con la sua bimba in omaggio alla memoria di Davide che è considerato qualcosa più di un grande capitano, un intoccabile altare della fede e della passione viola.

Sappiamo che Francesca ha altre ferite non ancora rimarginate, il trattamento ricevuto rivelato qualche tempo fa, ma questa può essere l'occasione giusta per ricordare a tutta Firenze e all'Italia che ha pianto quella drammatica morte che oltraggiare i morti dell'Heysel significa offendere la memoria di Davide Astori.

Commenti