Calcio

Inter, il diktat di Inzaghi. Juve, Max non fa l'arabo. Mbappé, bugie e Real

Simone chiede di essere più tutelato all'esterno. Allegri è pronto a sacrificare Vlahovic e Chiesa

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Un incontro di oltre tre ore ieri pomeriggio in viale della Liberazione per progettare l'Inter che verrà. Presenti al summit il presidente Steven Zhang, il Ceo Beppe Marotta, il diesse Piero Ausilio e naturalmente Simone Inzaghi. Il tecnico sul campo ha dimostrato di meritare il rinnovo fino al 2025 (se ne parlerà concretamente più avanti), ma anche maggiore protezione. Della serie: se ci dovessero essere momenti complicati durante la prossima stagione, la società dovrà supportarlo maggiormente anche all'esterno a differenza di quanto accaduto nei mesi scorsi quando spesso Simone si è sentito solo in balia delle critiche. Uno step necessario per ripartire con slancio alla caccia della Seconda Stella, il vero grande obiettivo della prossima annata. Per farlo servirà anche mantenere competitiva la squadra ai massimi livelli al netto di un paio di possibili sacrifici dinanzi a offerte importanti. Gli indiziati al possibile taglio appaiono Onana e Brozovic. Per il portiere l'Inter vuole 60 milioni di euro e ha già ricevuto una manifestazione di interesse dal Chelsea, con cui si parlerà anche di Lukaku. Big Rom vuole restare a Milano e i nerazzurri puntano a strappare condizioni più favorevoli rispetto a quelle dell'estate scorsa. Attenzione poi agli esuberi del Blues: uno tra Chalobah e Koulibaly (serve che i londinesi coprano metà dei 10 milioni di ingaggio) può approdare in prestito alla corte di Inzaghi per rimpiazzare Skriniar, che da luglio sarà un giocatore del PSG. Per Brozo invece l'Inter accetterebbe 30 milioni che sarebbero reinvestiti su uno tra Frattesi (Sassuolo) e Milinkovic Savic (pupillo di Inzaghi dai tempi della Lazio). In arrivo poi i rinnovi di Bastoni (2028), De Vrij (2025) e Calhanoglu (2027), mentre quello di Dzeko è in stand-by (può finire al Fenerbahce).

Da un summit meneghino di mercato all'altro: ieri a pranzo primo appuntamento tra il neo diesse juventino Manna con Max Allegri per impostare la campagna acquisti estiva. Il tecnico livornese, infatti, ha declinato le avance arabe per restare sulla panchina della Juve e si aspetta innesti in tutti i reparti. Colpi da finanziare con l'uscita di un pezzo pregiato. Attenzione alle posizioni di Vlahovic e Chiesa, che non hanno un feeling straordinario con Max dal punto di vista tecnico-tattico. E nel valzer degli allenatori crescono le quotazioni di Christophe Galtier per il Napoli. L'ex Lille non verrà confermato dal PSG che vuole Nagelsmann. De Laurentiis tiene in caldo anche Sousa e Garcia in alternativa. A proposito del Paris: rottura tra il club transalpino e Kylian Mbappé che ha annunciato di non voler rinnovare il contratto in scadenza nel 2024. Apriti cielo. I dirigenti francesi non vogliono perderlo però a parametro zero e a questo punto potrebbero valutare offerte (dai 200 milioni in su) per cederlo subito. C'è il Real Madrid sullo sfondo: Florentino Perez è pronto a entrare in azione. Il dopo Benzema alla Casa Blanca potrebbe parlare (ancora) francese..

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