L'Inter cade per la prima volta: l'Udinese batte 3-1 i nerazzurri

Ci sono volute 17 giornate di campionato per veder cadere l'Inter di Luciano Spalletti. I nerazzurri, infatti, hanno perso per 3-1 una partita molto strana, dominata nel primo tempo, e cambiata nella ripresa, sul risultato di 1-1 per via dell'ingenuo fallo da rigore commesso da Santon, non visto dall'arbitro e concesso solo grazie al Var. I gol di Lasagna, De Paul e Barak hanno permesso all'Udinese di espugnare San Siro e di infliggere il primo dispiacere all'Inter che resta prima a quota 40 punti, mentre i bianconeri salgono a quota 21. Domani, però, i ragazzi di Spalletti potrebbero essere superati dal Napoli e dalla Juventus, in caso di vittoria, impegnati rispettivamente sui campi di Torino e Bologna.

L'Inter domnia nel primo tempo e in avvio è subito pericolosa con le conclusioni di Candreva e Vecino. A passare in vantaggio, però, è l'Udinese che approfitta di un errore di Santon per passare in vantaggio. Widmer la mette in mezzo, al 14', e Lasagna anticipa tutti segnando l'1-0. Passano solo 60 secondi e i nerazzurri pareggiano subito con il solito Icardi che raccoglie il cross, perfetto, di Candreva, anticipa il suo marcatore e batte Bizzarri. Santon e Borja Valero non fanno male al numero uno dell'Udinese mentre il tiro di Candreva per poco non svernicia l'incrocio dei pali. Nel finale di prima frazione Perisic, Brozovic e Candreva vengono stoppati da un ottimo Bizzarri, mentre Miranda tutto solo di testa la mette fuori. Nella ripresa Lasagna si mangia un gol clamoroso e al 60' l'Udinese trova il calcio di rigore per fallo di mano di Santon. L'arbitro ci mette 4 minuti per decretare il penalty per i bianconeri grazie all'ausilio del Var. Dal dischetto De Paul non sbaglia. L'Inter reagisce e trova la traversa con Skriniar, al 68', mentre Bizzarri compie un miracolo sul tiro di Gagliardini al 72'.

Al 77', però, con i nerazzurri sbilanciati, l'Udinese trova il 3-1 con Barak che la mette dentro da due passi su assist di Jankto.