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L'Inter e il valzer delle punte: Dzeko e Lukaku incognite, si punta tutto su Cavani?

L'Inter sta tenendo ancora i rapporti con Roma e United per Dzeko e Lukaku. I giallorossi vorrebbero in cambio Icardi, mentre per il belga c'è la concorrenza della Juventus. Sullo sfondo ecco spuntare l'ex bomber del Napoli

L'Inter e il valzer delle punte: Dzeko e Lukaku incognite, si punta tutto su Cavani?

Mancano cinque settimane alla chiusura del calciomercato e l'Inter è ancora alla ricerca di due attaccanti che possano completare al meglio la rosa di Antonio Conte. Beppe Marotta e Piero Ausilio stanno tenenedo ancora i rapporti con la Roma per Edin Dzeko: i nerazzurri offrono 12 milioni dato che il bosniaco andrà in scadenza il 30 giugno del 2020 e visto che compirà 34 anni il prossimo marzo, i giallorossi invece vogliono 20 milioni di euro e la trattativa è in fase di stallo. Qualche giorno fa la Roma avrebbe proposto il cartellino dell'ex Manchester City più 20 milioni di euro per avere in cambio Mauro Icardi ma l'Inter valuta il suo ex capitano non meno 70-80 milioni di euro. La sensazione è che alla fine l'affare si sbloccherà senza l'inserimento di contropartite con il 26enne di Rosario destinato a finire al Napoli alla corte di Ancelotti o alla Juventus da Maurizio Sarri.

Per quanto riguarda il capitolo Lukaku, invece, la situazione è ancora più ingarbugliata viste le eccessive richieste del Manchester United, sopra gli ottanta milioni di euro, e visto che la Juventus si è inserita in maniera prepotente nella corsa al gigante belga. I bianconeri possono inserire nella trattativa Paulo Dybala ma secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport l'argentino vuole restare in bianconero e non vuole lasciare l'Italia. Questa cosa potrebbe agevolare l'Inter che in caso vedesse sfumare l'ex Chelsea ed Everton punterebbe tutto su Edinson Cavani del Psg. Prima o poi il club nerazzurro dovrà stringere per regalare al suo allenatore delle punte di valore per competere realmente con Juventus e Napoli in questo campionato. Se non dovessero essere Lukaku e Dzeko, però, Ausilio e Marotta dovranno rivedere e presto i loro piani per non rischiare di scontentare l'ex commissario tecnico della nazionale.

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