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L'Inter spuntata si affida a Puscas Due colpi Roma: Mancini e Veretout

Matteo Basile

Dici Puscas e ti viene in mente Puskas. Ma no. George il rumeno non ha nulla a che con Ferenc l'ungherese. Il ragazzino questo paragone se lo porterà dietro sempre per colpa di quella quasi omonimia. Ma se l'ungherese ha scritto la storia del calcio europeo prima con la mitica Honved e poi con il Real Madrid, il giovane rumeno sta ancora cercando di ritagliarsi un posto al sole. E dopo anni di prestiti tra luci e ombre girovagando da Bari a Benevento e fino a Palermo con il cartellino che resta sempre di proprietà di mamma Inter, ecco la grande occasione.

Succede che l'Inter di Conte abbia un nemmeno troppo piccolo problema in attacco. Già perché Icardi è di fatto fuori rosa, Lautaro Martinez è in vacanza dopo la coppa America, gli obiettivi Dzeko e Lukaku sembrano sempre più vicini ma per ora restano dove sono. E così nella prima amichevole della stagione hanno giocato Longo, di rientro dalla Cremonese ma con la valigia pronta per il Deportivo in Spagna, ed Esposito, addirittura classe 2002. Per un'amichevole può andare, per una toruneè in Asia dove giocherà contro Manchester United, Juventus e Paris Saint Germain, no di certo. La brutta figura è dietro l'angolo e allora, che fare? Forzare il mercato non si può e allora non resta che chiamare lui, il ragazzino rumeno reduce dall'Europeo under 21. Pronto, prontissimo. Abbandona le vacanze, vola a Milano per le visite mediche e poi la Cina. «Ci andrei a piedi per l'Inter», ha detto Puscas. Per ora, c'è lui, anche se in Spagna assicurano che l'accordo per Lukaku in nerazzurro sia ormai a un passo.

Intanto si muove la Roma che batte due colpi. Ieri ha concluso l'ingaggio del difensore Gianluca Mancini dall'Atalanta, 21 milioni più 5 di bonus, e ha battuto la concorrenza del Milan per il centrocampista Veretout, che arriva dalla Fiorentina per circa 20 milioni complessivi. Nel Milan ora, in attesa di Bennacer, torna d'attualità il nome di Praet della Samp. Il Napoli ha quasi chiuso per Elmas ma vede allontanarsi James Rodriguez con il Real che continua a chiudere all'ipotesi del prestito oneroso.

Perin saluta la Juve e vola al Benfica.

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