Sport

L'omaggio di Mazda al papà della spiderina Mx-5

Nubuhiro Yamamoto firma l'edizione limitata. E tre modelli al top indossano Pollini Heritage

Cesare Gasparri Zezza

Todi (Perugia) È un omaggio al papà Nubuhiro Yamamoto la nuova Mx-5 limited edition, solo 4 esemplari, realizzata da Mazda Italia. Per scoprirla, abbiamo affrontato un viaggio che, partendo da Todi, ci ha portato fino alla vicina Collazzone, dove sorge Miataland. In questo museo resort, Andrea Mancini, il proprietario, custodisce la più grande collezione (39 modelli diversi) di Mx-5 al mondo. A noi, dunque, il piacere di aver guidato due tra le 19 spiderine messe a disposizione dal museo.

Siamo partiti a bordo di una delle prime Miata uscite dalla catena di montaggio di Hiroshima. Una vettura, la Mx-5, che già dal suo esordio fece innamorare migliaia di persone e, oggi, detiene il record di spider più venduta al mondo. Fu il giornalista Usa Bob Hall a immaginarla alla fine degli anni '70. E fu l'ingegner Yamamoto a realizzarla 10 anni dopo. Quasi un'ora a scorrazzare tra curve e tornanti. Nonostante abbia oltre 20 anni, questa giapponesina colpisce ancora per la qualità e il piacere di guida. Una sosta. Qualche selfie e la possibilità di cambiare auto.

Siamo in gabbia, pardon, nella gabbia di protezione della Mx-5 Open Race, una vettura «pompata» e alleggerita per dare il meglio in pista. Rombo baritonale, assetto rigido, sterzo diretto: vorremmo non scendere più.

E così arriviamo a Miataland. Ad aspettarci Yamamoto-san, giunto direttamente dal Giappone per presentare la sua creatura. Una vettura pensata insieme a Claudio Di Benedetto, direttore della comunicazione di Mazda Italia, e ad altri fan italiani durante una cena a Barcellona. Base di partenza della Yamamoto, la versione Exceed; carrozzeria nero metallizzato e capote in tela jet black; motore 1.5 da 131 cv e cambio manuale a 6 rapporti, 975 kg il peso. Freni Brembo a 4 pistoncini con pinze rosse e tubazioni aeronautiche.

L'assetto è da vera race-car con sospensioni Öhlins regolabili. Elegante e sofisticata la personalizzazione dell'abitacolo realizzato in team con gli artigiani italiani: pelle grigia e Alcantara con cuciture rosse e il tocco di classe rappresentato dalla firma di Nobuhiro Yamamoto, cucita in rilievo sulla destra della plancia e la targa che ne identifica l'unicità.

La Yamamoto limited edition è la seconda delle tre serie esclusive presentate quest'anno da Mazda Italia: Gran Tour, Yamamoto e Pollini Heritage. Per quest'ultima, solo 3 esemplari, ognuno con un colore diverso di carrozzeria: Ceramic, Jet Black e il famoso Soul Red Crystal, simbolo cromatico del marchio giapponese. Nell'abitacolo, la maison ha rivestito diversi componenti in pelle ecologica con stampato il motivo Pollini Heritage.

I tre esemplari sono inoltre dotati di un esclusivo kit di borse da viaggio Pollini, con i profili che richiamano il colore della carrozzeria e sneaker coordinate, sempre marchiate Pollini Heritage e contraddistinte dal logo della serie limitata.

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