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Mancini vuole Thiago Silva Galliani vuole 50 milioni

Visita a sorpresa in via Turati del tecnico che ha conquistato la Premier: "I tifosi stiano tranquilli: non sono qui per Ibra". Allegri: "Restano qui"

Mancini vuole Thiago Silva  Galliani vuole 50 milioni

Milano Toc toc. Alla porta di via Turati bussa Roberto Mancini. Che ci fa l’allenatore del Manchester City a casa del Milan? «Solo una visita di cortesia, niente mercato», risponde il Mancio. E già gli si vede crescere il naso. Possibile che nei 45 minuti di chiacchierata con Adriano Galliani, alla presenza di Max Allegri e dell’agente Fifa Giuseppe Riso si parli solo del brutto tempo di Milano? Certo che no.

La sorpresa è che l’argomento forte del summit non è Balotelli o Zlatan Ibrahimovic, come ci si poteva immaginare. Bensì Thiago Silva (foto a sin.). «I tifosi del Milan possono stare tranquilli, non sono qui per Ibra», glissa Mancini con i giornalisti all’uscita dalla sede rossonera. Vero, peccato manchi la seconda parte: il suo sogno è soffiare al club milanese l’altro fuoriclasse della rosa.

Il City cerca un difensore e ha individuato nel brasiliano l’oggetto dei desideri per questa calda estate di calciomercato. Mancini avrebbe chiesto a Galliani il prezzo del centrale, ricevendo una risposta secca: «Per Thiago vogliamo 50 milioni di euro». Boom.

Che la trattativa non sia fantacalcio lo dimostra il fatto che il tecnico campione d’Inghilterra si sia presentato di persona dall’amministratore delegato rossonero. Tra i due, si narra, non corre buon sangue. Tanto che nel tunnel degli spogliatoi di San Siro nel lontano 2000 (Mancini giocava alla Lazio, Galliani era come oggi ad del Milan) per poco non si sfiorò la rissa, con Braida a separare i contendenti. Altro che visita di cortesia, due così si incontrano solo per affari.

E che affare. Per finanziare il mercato, i rossoneri potrebbero cedere uno dei pezzi pregiati di Milanello. E aldilà dei rumors, quello con più offerte è sicuramente Thiago Silva. Ecco perché i primi contatti con il Manchester City risalgono già a qualche giorno fa, prima dell’ospitata di Mancini in via Turati. E sull’argomento probabilmente i rossoneri ascolteranno, se non l’hanno già fatto, anche il Barcellona, da anni diavolo tentatore di Thiago. Alla fine dei colloqui si tireranno le somme. Allegri fa sapere a milan-channel di non avere dubbi: «La società, in primis il presidente, vogliono mantenere il Milan ad alti livelli. Quindi Thiago e Ibra non si muovono».

Con il Mancio Galliani ha provato a fare anche il nome di Mario Balotelli, mentre non si sarebbero affrontati i discorsi Tevez e Dzeko, vecchi pallini dell’ad milanista. Ma la prima risposta dell’allenatore del City su Balo sarebbe stata negativa. Niente scambio con Ibrahimovic o inserimento nell’affare Thiago Silva. Balotelli resta a Manchester, a meno di clamorosi dietrofront. E pazienza se Super Mario si diverte più a Milano, come dimostra la capatina di domenica notte al Tocqueville. Mezz’ora nel privè con il fratello Enock, a parlottare con una bella bruna, avvolto nella solita felpa col cappuccio per non farsi riconoscere. Poi via, da Prandelli per preparare l’Europeo.

L’ultimo discorso aperto tra Milan e Manchester City riguarda Aleksandar Kolarov, trattativa che si muove su binari distinti da quello Thiago Silva. Galliani lo vorrebbe in prestito con diritto di riscatto per la prossima stagione, per tamponare la storica falla sulla corsia sinistra che da anni tormenta i rossoneri. Mancini si è detto possibilista. Un buon ospite porta almeno il vino o il dolce a casa altrui. Soprattutto se è in procinto di firmare un contratto triennale da 19 milioni di euro. Così il Mancio passerà dai 4 milioni di euro attuali a 6,3 milioni di euro all’anno. Un premio per la conquista della Premier.

Un altro tecnico vincente firmerà un nuovo e ricco contratto. È Antonio Conte, che prolungherà con la Juve sino al 2015, con ritocco dell’ingaggio a tre milioni di euro. In casa bianconera si sogna Higuain e si pensa a potare i rami secchi: di sicuro andranno via Elia e Krasic. Potrebbe invece arrivare Stevan Jovetic (foto a destra), fuoriclasse della Fiorentina. La Juve sarebbe fortemente intenzionata a dare l'assalto al giocatore e per convincere i Della Valle sarebbe disposta a mettere sul piatto una cifra di tutto rispetto: 15 milioni di euro più una contropartita a scelta tra Marrone, Estigarribia e la metà di Immobile. Ma Fali Ramadani, l’agente di Jo-Jo, smentisce che il montenegrino si possa spostare da Firenze.

Chiudiamo con Drogba. Lascerà il Chelsea. Probabile raggiunga Lippi al Guangzhou, giusto per rimpinguare il portafogli. Anche Seedorf avrebbe ricevuto un’offerta dalla Super League.

La Cina è proprio vicina, ormai.

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