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Il Milan risorge negli Usa Tridente e 3-0 ai Messicani del Chivas

Dopo il disastro in Guiness Cup, bell'affermazione di un Milan, in via di guarigione, contro i Messicani del Chivas

Balotelli e Niang, protagonisti nella vittoria rossonera
Balotelli e Niang, protagonisti nella vittoria rossonera

Il Milan di Inzaghi, in attesa di quegli innesti che, secondo i piani e gli auspici della Ssocietà dovrebbero fare in modo di rendere competitiva la squadra rossonera, trova il primo sorriso stagionale dopo le tre scoppole consecutive rimediate nelle amichevoli giocate dall'altra parte dell'Oceano, in Usa.

I Rossoneri, infatti, dopo le batoste rimediate contro alcune compagini del Vecchio Continente, come City e Liverpool, hanno finalmente tovato la via della vittora contro il Chivas. La partita giocata dal Diavolo è stata di buona fattura, anche se bisogna riconoscere come i Messicani non fossero un test troppo attendibile, a differenza di quelli precedentemente sostenuti dai rossoneri.
Ad ogni modo questa è una vittoria che fa sicuramente morale, non solo per tutto l'ambiente, ma anche per alcuni giocatori, come ad esempio Balotelli e Honda. Proprio Balotelli, che Inzaghi ha deciso di schierare dall'inizio, ha segnato un goal, il secondo, con una magistrale punizione. Prima della rete di quello che per ora è ancora il centravanti della nostra Nazionale vi era stato il goal del giapponese Honda, il quale dopo 20 minuti di gioco ha trovato la via della rete con un colpo di testa con cui ha finalizzato al meglio un cross di Niang, anch'egli molto positivo. Trovato il vantaggio, il Milan ha continuato a macinare gioco e a mettere i Messicania alle corde. Il secondo goal è stata una logica conseguenza di questo predominio e a trovarlo, come anticipato poco sopra, è stato Supermario, che ha calciato una bellissima punizione da 20 metri, contro cui l'estremo difensore dei Centroamericani nulla ha potuto, se non vedere la palla insaccarsi alle sue spalle.

Nel secondo tempo Super Mario, apparso ancora in ritardo di condizione, è stato sostituito da Inzaghi, il quale ha voluto testare Pazzini. Il giocatore ha senza dubbio ben impressionato, tanto che è stato lui, su un cross al bacio del ghanese Essien, a chiudere i conti con i Messicani, che avevano creato qualche grattacapo alla difesa rossonera. L'ultima emozione di questa amichevole l'ha data Saponara, che ha calciato di sinistro dal limite dell'area, sfiorando il 4 a 0.


Quindi è arrivato il fischio finale che ha sancito una vittoria che, come detto, vale moltissimo per il morale di una squadra decisamente in costruzione, sulla quale Inzaghi e il suo staff dovranno lavorare ancora parecchio, in attesa di quei rinforzi che sono assolutamente necessari per realizzare una buona stagione, puntando a far dimenticare le ultime opache annate.

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