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Quei goleador nel nome di Cristo

Quei calciatori delle serie inferiori che in Italia hanno vinto la classifica cannonieri “grazie alla loro fede in Cristo”

Quei goleador nel nome di Cristo

In copertina un uomo indossa la divisa del Potenza. Ha appena fatto gol. L’ennesimo. Alle sue spalle il pubblico applaude. Lui ha gli occhi levati al cielo e le braccia leggermente aperte. Sta ringraziando qualcuno. Un attimo mistico che in città tutti hanno imparato a decifrare. E a condividere con lui. “Lui” e’ Carlos Franca, 38 anni, brasiliano, il “bomber di Dio” che si è caricato una squadra rossoblu sulle spalle e, dopo un “pellegrinaggio” durato un campionato intero, l’ha portata nel santuario della serie C. I potentini lo stimano, perché Carlos non è una di quelle tante (troppe) mezze figure che si muovono nei Palazzi del capoluogo lucano, da tempo immemore sfregiato dall’assenza di una classe dirigente politica degna di questo nome; i residenti forse si sono assuefatti, ma chi torna in città una volta all’anno percepisce nettamente la cronicizzazione dello stallo. Qui c’è voglia di gente seria, che sappia impegnarsi con professionalità e abnegazione, ma che abbia anche una fede: per questo Carlos ha fatto breccia nei cuori, non solo in quelli dei tifosi.

Il fotoreporter Tony Vece ha raccontato per immagini questo amore: ne è uscito un libro sensibile e intenso, per ciò che racconta ma anche per ciò che sottende. Un album di scatti “religiosi” dove ogni gol è quasi una preghiera. E una speranza per il futuro. Carlos si racconta in una lunga intervista a Francesco Loscalzo, giornalista dell’Ansa: gli inizi di carriera, la sete di gol, i graffi della malattia, l’incontro con Gesù, la rinascita, la gioia di una moglie, la felicita di un figlio, l’affetto di una città, il trionfo di una squadra. Loscalzo racconta l’atleta e l’uomo con mano felice, fedele a un giornalismo sartoriale che cuce addosso abiti su misura; ago e filo per fare informazione ma anche per imbastire storie che scaldano l’anima. E poi ci sono loro: le foto di Vece, protagoniste assolute che svelano allo stesso Carlos più di quanto, forse, egli stesso immagini. Ogni scatto di Vece è uno specchio. Che riflette. E fa riflettere. Il libro “Carlos França bomber di Dio” (Zaccara Editore, pag 144, euro 22) sarà presentato il 13 giugno alle ore 17.30, nel Museo provinciale di Potenza in via Ciccotti. Parte del ricavato della vendita del libro andrà in beneficienza.

Perché anche la solidarietà può essere un bellissimo gol in rovesciata.

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