Sport

Moratti, tackle su Thohir: "Mi aspettavo investisse di più nell'Inter"

Quando parla Massimo Moratti, inevitabilmente, catalizza l’attenzione dei media e dei tifosi dell’Inter, rimasti ancora molto legati alla sua figura. L’ex numero uno del club di Corso Vittorio Emanuele, nella giornata di ieri, è stato intervistato sotto gli uffici della Saras ed ha toccato diversi argomenti

Moratti, tackle su Thohir: "Mi aspettavo investisse di più nell'Inter"

Quando parla Massimo Moratti, inevitabilmente, catalizza l’attenzione dei media e dei tifosi dell’Inter, rimasti ancora molto legati alla sua figura. L’ex numero uno del club di Corso Vittorio Emanuele, nella giornata di ieri, è stato intervistato sotto gli uffici della Saras ed ha toccato diversi argomenti: dalla conquista del quarto posto, a Roberto Mancini, da Diego Pablo Simeone, fino ad arrivare alla trattiva con i cinesi del Suning: “Speravamo in qualcosa di meglio del quarto posto, visto l’ottimo avvio, ma alla fine va bene così: questo piazzamento, però, va migliorato l’anno prossimo. Mancini rimane? Io credo proprio di sì. La trattativa con il Suning? Quando vi è una novità viene sempre vista come una cosa da portare a termine in due giorni, questo perché fa più scena, ma in realtà è una trattativa e come tale prevede delle tempistiche più lunghe. Simeone torna? Mi piace pensare ad un suo ritorno, ma ora noi abbiamo un allenatore e Simeone ha una bella squadra, il futuro comunque resta aperto a tutti".

Moratti, ha sempre dichiarato di avere un ottimo rapporto con il tycoon indonesiano, a cui ha ceduto la maggioranza della società nel novembre del 2013. Anche questa volta ha voluto ribadire la sua stima e la fiducia nei confronti dell’indonesiano, riservandogli, però, una piccola stoccata: “Con Thohir non ci sono mai state visioni discordanti, è gentile e mi ha parlato della trattativa con il Suning e di quella che è la situazione del Fair Play Finanziario, che preoccupa e per cui bisogna fare molta attenzione. Ha condiviso le sue preoccupazioni ma anche il suo ottimismo. Sinceramente mi aspettavo e speravo investisse di più, ma l’Inter ha problemi di spesa legati a regole internazionali, quindi starà attento anche da quel punto di vista. Che poi il problema non è spendere tanto o poco ma avere anche fortuna e prendere i giocatori che servono". Moratti è sempre stato un Presidente passionale, innamorato dei colori nerazzurri e tanto disponibile a livello finanziario. L’ex patron si sarebbe dunque aspettato, da parte di Thohir, degli investimenti più elevati a livello personale.

La strada intrapresa dall'indonesiano, però, è quella giusta dato che l'Inter sta rispettando i parametri del Fair Play Finanziario e si augura di ritornare presto ai livelli della stagione 2009-2010.

Commenti