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Il Motor Show 2016 punta tutto sulla passione

Formula nuova (non è un Salone) e spazio alle tecnologie per la connettività: 3-11 dicembre

Il Motor Show 2016 punta tutto sulla passione

Ora è una certezza: ritorna, con la 40ª edizione che si svolgerà dal 3 all'11 dicembre, il Motor Show di Bologna, con un programma lungo nove giorni, come negli anni migliori durante i quali la rassegna è cresciuta fino a diventare un appuntamento immancabile nel calendario di milioni di appassionati dei motori e un Salone riconosciuto a livello internazionale. Ma del salone dell'auto classico rimarrà ben poco, lo ha annunciato il direttore del progetto Rino Drogo. Certo, non mancheranno i modelli nuovi, anche perché sono già 25 i marchi che hanno aderito all'evento, pari al 56% del mercato italiano dell'auto (l'obiettivo è di raggiungere almeno il 65%), ma al centro di tutto ci sarà la passione per i motori, per tutto ciò che ruota intorno all'automobile oggi, sempre più ricca di tecnologie che la mantengono sempre connessa con il mondo esterno.

Il poster di presentazione è pronto un motore che pulsa dentro un cuore che ha la forma stilizzata di un'auto e il claim sarà «Metti in circolo la passione». Dopo l'uscita di scena dei francesi di Gl events, che avevano rilevato il Motor Show dallo storico patron Alfredo Cazzola, l'organizzazione dell'evento sarà tutta a carico di BolognaFiere, l'ente che è ora guidato dal presidente Franco Boni, emiliano doc, orgoglioso di appartenere alla Motor Valley che a dicembre, in Fiera, dovrebbe essere rappresentata dai suoi più prestigiosi blasoni. Non c'è nostalgia dei tempi migliori, non si vuole riprodurre un modello, ma questo non significa che tutto della tradizione del Motor Show vada disperso. Ci saranno ancora i test di guida per il pubblico, nei piazzali e su un nuovo percorso offroad realizzato dagli specialisti di Carrara 4x4 per i sempre più numerosi appassionati di Suv e crossover.

E tornerà il Memorial Bettega, l'appuntamento clou nella mitica Area 48 dove, grazie alla partnership con Aci Sport, romberanno tutti i giorni i motori delle auto impegnate nelle più diverse discipline dello sport motoristico. Un intero padiglione, realizzato in partnership con Autopromotec, sarà dedicato alle tecnologie per la connettività e ai sempre più diffusi sistemi di assistenza alla guida che ci condurranno all'auto che guida da sola. Le ottime performance del mercato dell'auto parlano chiaro: la passione per le automobili, mortificata dai lunghi anni della crisi, è più viva che mai, nonostante i continui tentativi di demonizzazione delle quattro ruote.

È a questa passione che il Motor Show vuole tornare a rivolgersi, diventando un nuovo punto di riferimento tra gli eventi automotive del nostro Paese.

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