Sport

Per il motore ibrido plug-in c'è il diesel

Da Stoccarda ecco la E300de EQ Power. In viaggio prevale la silenziosità

Cesare Gasparri Zezza

Cernobbio (Como) «Entro il 2022 è prevista l'elettrificazione dell'intera gamma. Dalle piccole Smart ai Suv, per un totale di 130 versioni tra mild hybrid EQ Boost, con rete di bordo a 48 V, ibride plug-in EQ Power, completamente elettriche o con celle a combustibile». A dirlo è Radek Jelinek, numero uno di Mercedes-Benz Italia «Senza considerare aggiunge che dal 2020 Smart sarà il primo marchio al mondo a convertirsi completamente in elettrico. In questa fase di transizione, l'ibrido, soprattutto plug-in, offre un'importante alternativa a chi fa tanti chilometri, ma ha bisogno di un passepartout per vivere la città a zero emissioni».

Una soluzione, insomma, come la nuova E 300de, l'ibrida plug-in dotata di un turbodiesel 2.0 abbinato a un'unità elettrica alimentata da batterie ricaricabili anche dall'esterno e con una potenza totale di 306 cv. Il solo modulo ibrido del cambio a 9 marce 9G-Tronic è in grado di offrire 90 kW ed erogare 440 Nm di coppia da fermo. Quando il 4 cilindri e il motore elettrico funzionano insieme, il cambio trasmette all'asse posteriore fino a 700 Nm di coppia limitati elettronicamente.

Se per il pieno di gasolio basterà una sosta di pochi minuti, per ricaricare le batterie al litio da 13,5 kWh servirà uno stop di un paio d'ore (con uso di wallbox domestica).

L'autonomia dichiarata, viaggiando nella modalità elettrica, è di oltre 50 chilometri. In marcia la vettura è silenziosissima, perfettamente insonorizzata. Praticamente impercettibile il rumore di sottofondo causato dal rotolamento degli pneumatici. Prezzi a partire da 66.083 euro per la versione berlina.

Per Mercedes, essere al passo con i tempi significa percorrere tutte le strade possibili: dai motori a combustione interna (sui diesel di ultima generazione sono stati investiti circa 3 miliardi) alle diverse combinazioni di mobilità elettrica (la serie EQ). Due lettere che traggono ispirazione dall'acronimo I.Q. (Intelligence Quotient). Se nella terminologia anglossassone indicano il quoziente d'intelligenza, per la Casa di Stoccarda rappresentano l'«intelligenza della propulsione elettrica».

Entro il 2030, il 50% delle Mercedes vendute sarà costituito da modelli con sistemi ibridi plug-in o a propulsione completamente elettrica. Obiettivo finale, data cardine il 2039, sarà una flotta di vetture neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2. Traguardi importanti che interessano anche il ciclo produttivo.

Dal 2020, infine, anche le fabbriche in Europa saranno «CO2 neutral».

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