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New generation da godere con prudenza

New generation da godere con prudenza

C'è sempre un tempo per sognare. Di solito lo sport italiano si accomoda sulla poltrona nel bello dell'estate. E così oggi. Spira il venticello del rinnovamento nel nuoto, non smettono di alimentare speranze e novità i cannibali della scherma. Il ciclismo non è solo Viviani o Nibali, c'è un Ganna che talvolta delude ma non può rovinare un cognome così nobile e fiero. Ci siamo appassionati al canottaggio e al nuoto sincronizzato, alla ginnastica e agli exploit dei tennisti. E non serve sempre guardare l'età: pensate al bronzo di Luca Pizzini nel nuoto o alla splendida Vallortigara dell'atletica. Il rinnovamento non ha età, bastano i risultati.

L'Italia del verde speranza trova linfa e vita nel racconto degli europei di nuoto, gente un po' sfrontata, figlia del talento e del credo nel lavoro: scopri il gigantone Miressi e il folle Burdisso, che per tanti era solo un cognome calcistico. Ci infili la Quadarella e Ilaria Cusinato, Filippo Megli e Thomas Ceccon, tutta gente new generation. Ti dice che il nostro sport talvolta arranca, ti lascia il vuoto di generazioni (leggi atletica e non sbagli) però continua a nutrirsi di piccoli miracoli. Il nuoto indica la strada come la scherma: la capacità di selezionare e far sbocciare campioni, o aspiranti tali, è figlia di tante capacità condivise. L'atletica è costretta a seguire una strada ben più tortuosa. In questi europei sventola Filippo Tortu come una bandiera della speranza, ma non si può chiedere ad un ragazzo di 20 anni di nascondere il sotto il vestito niente. Sono speranze e scommesse, più che certezze, quelle che il movimento ha portato agli europei di Berlino. Va detto che il nuoto, come la scherma, ha campioni trainanti e i giovani si arricchiscono di stimoli ed esperienze cui aggrapparsi. L'atletica non ha avuto ugual fortuna. Filippo Tortu ha dato la scossa a tutti. Basterà?

Per ora accontentiamoci di riscoprire la bellezza del cambio e ricambio, godiamoci l'estate della new generation.

E, fra qualche anno, sapremo se il godimento sarà divertimento o tradimento.

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