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Paralimpiadi, la fantastica storia di Bebe Vio: campionessa nella vita

Beatrice Vio, conosciuta come Bebe, ha vinto la medaglia d'oro alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro nella scherma su sedia a rotella, specialità fioretto

Paralimpiadi, la fantastica storia di Bebe Vio: campionessa nella vita

Beatrice Maria Vio, conosciuta come Bebe, è campionessa olimpica e mondiale di fioretto individuale paralimpico. La 19enne nata a Venezia, anche alle Paralimiadi di Rio de Janeiro ha dato spettacolo conquistando la medaglia d'oro nella competizione individuale e il bronzo in quella a squadre. La storia di Bebe, però, è fantastica, merita di essere raccontata e deve far riflettere sul senso della vita. All'età di soli 11 anni fu colpita da una meningite fulminante che causò una terribile infezione, con necrosi, ad avambracci e gambe che rese necessaria l'amputazione. Nonostante questo terribile accaduto non si è mai data per vinta, nonostante la giovanissima età, e si è ben distina nella scherma su sedia a rotella, nella specialità del fioretto.

Nel 2012 fu teodofora alle Paralimpiadi di Londra, mentre nel 2014 vinse l'oro ai campionati europei sia nell'individuale che nella competizione a squadre. Nel 2015, invece, ha vinto l'oro nei campionati Mondiali paralimpici.

Rio de Janeiro è storia recentissima e la sua esultanza dopo l'ultima stoccata che le ha regalato la medaglia d'oro ha fatto venire la pelle d'oca e le lacrime a tutti gli appassionati di sport.

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