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Porte girevoli a casa Milan: non solo Donnarumma, ora scalpita l'altro talento

Il futuro del n°1 rossonero è in mano a Raiola ma condiziona Plizzari. E gli altri due portieri...

Porte girevoli a casa Milan: non solo Donnarumma, ora scalpita l'altro talento

Gigio Donnarumma è già una certezza, ma tra i pali il Milan ha un grande potenziale. Le nuove leve, compreso il titolare della cattedra non ancora maggiorenne, promettono molto bene.

Se il secondo del portiere della truppa di Montella è Gabriel, destinato a gennaio al prestito, il terzo è Alessandro Plizzari, classe 2000 ed estremo difensore della Primavera rossonera e della Nazionale Under 17, aggregato ai più grandi nella recente e fortunata trasferta di Doha. Poi Matteo Soncin e Niccolò Zanellato, di un anno più giovani e anche loro azzurri nelle loro categorie (Under 16 e 15). Un reparto d'eccellenza, gestito da Alfredo Magni e cinque suoi collaboratori che si occupano di 16 portieri dai Giovanissimi nazionali alla prima squadra.

Insomma, una coperta più che mai lunga per dormire sonni tranquilli. Ma ora che il mercato ha avviato i primi passi del 2017, proprio le porte del Milan sembrano diventate girevoli. E sotto i riflettori ci sono proprio i due giovani talenti fra i pali rossoneri. A tanti fa gola Donnarumma, erede designato di Buffon nella Nazionale (e la Juve avrebbe voluto fare lo stesso in bianconero), ma sul gioiellino di Castellammare di Stabia tutti hanno le idee chiare: il numero 99 che si trova bene nel club per il quale fa il tifo e al quale è riconoscente per un esordio da minorenne nel calcio che conta; la società attuale punta su di lui, e i futuri proprietari cinesi considerano il rinnovo del portiere una priorità.

I giorni caldi saranno quelli a cavallo tra febbraio e marzo. Il primo step saranno i 18 anni di Gigio che quindi potrà finalmente firmare il suo primo contratto quinquennale, il secondo sarà il closing che dovrebbe portare il club dalle mani di Silvio Berlusconi a quelle cinesi di Sino Europe Sports. Ecco che entrerà in scena l'agente del calciatore, quel Mino Raiola che avvierà la trattativa con i nuovi padroni del Milan, cercando probabilmente di monetizzare al massimo su un giocatore appena maggiorenne.

La possibile conferma di Donnarumma chiuderebbe di fatto la porta al lombardo Plizzari, che di recente ha ricevuto anche l'investitura da Silvio Berlusconi e che è stato in ritiro con la rosa di Montella. Adriano Galliani ha rispedito al mittente l'offerta estiva del Manchester City (due milioni di euro), ma se le gerarchie tra i pali resteranno le stesse sarà probabilmente il portiere di Crema a chiedere la cessione. Tifoso del Milan come Donnarumma, rischia però di essere oscurato per anni dal talentuoso numero uno campano. E lui che vuole dimostrare di non essere da meno, chiederà spazio e a malincuore potrebbe cambiare aria.

Domenica intanto a San Siro per la prima gara rossonera del 2017 arriverà il Cagliari, pronto a uno scambio di prestiti tra il brasiliano Gabriel e Marco Storari, 40 anni il 7 gennaio e sul punto di tornare in rossonero. Con la prospettiva più che concreta, dopo aver fatto da vice a Buffon, di bissare con Donnarumma. Unico problema da superare, la durata dell'intesa: a scadenza con i sardi a giugno, Storari punta a strappare un contratto di un anno e mezzo.

La girandola tra i pali rossoneri sta per partire.

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